LA STORIA | Giuseppe, da Cerignola a Cagliari sognando la Nazionale
![](https://www.marchiodoc.it/2.0/wp-content/uploads/2025/02/marchiodoc_giuseppe-roberti-1-1024x609.jpeg)
Giuseppe Roberti non ha ancora 15 anni ma ha già le idee chiare: diventare un calciatore professionista e arrivare a vestire la maglia della Nazionale italiana. Il talento non manca, visto che su di lui sono puntati gli occhi di tanti club e ora sta affrontando la sua avventura nell’under 15 del Cagliari. Un percorso non semplice, lontano da casa, ma in mente ha fisso un obiettivo: lavorare sodo, giocare, e soprattutto continuare a studiare.
Da agosto si è trasferito in Sardegna e frequenta il Liceo Scientifico con ottimi risultati, tanto che la società gli ha corrisposto una borsa di studio. E nel pomeriggio macina chilometri sulla fascia sinistra, dove da terzino riesce anche a spostarsi in mezzo al campo o in posizione di mezzala, anche grazie al suo essere ambidestro.
A scoprire il talento di Giuseppe, dopo la parentesi nell’Audace Cerignola, è il mister del Bari Lello Sciannimanico, che fino a 14 anni lo ha seguito prima della chiamata nel settore giovanile in un club di serie A: l’esordio con la maglia sarda avviene nell’ottobre 2024, contro la sua squadra del cuore, l’Inter, e da allora Roberti ha strappato con passione e bravura un posto da titolare inamovibile.
Un ragazzo serio, maturo, duttile in campo ma soprattutto responsabile nella vita di tutti i giorni.
La sua esperienza a Bari è stata prima di tutto un’esperienza di vita, con gli allenamenti nel primo pomeriggio appena uscito da scuola, il cambio di vestiti in auto, un panino come pranzo, il lavoro sul campo e poi nuovamente il rientro a casa per fare i compiti. Così per quattro anni che l’hanno formato come uomo e come calciatore. A seguirlo, come una sorta di procuratrice, sua mamma Grazia accompagnata dal papà Roberto.
Saranno anni delicati, per Giuseppe. Come calciatore e come persona. In testa l’obiettivo di diventare grande; nelle gambe la forza di correre sulla fascia per servire i compagni. Un ambiente sano e protettivo, come quello di Cagliari, potrà servire per formare un piccolo campione che da Cerignola, seguendo le orme di Leo Colucci e Nicola Amoruso, sogna la Serie A. E perché no, la Nazionale.
![](https://www.marchiodoc.it/2.0/wp-content/uploads/2025/02/marchiodoc_giuseppe-roberti-2-768x1024.jpeg)