Audace, è fuga per la Serie B: poker alla Turris e in vetta a +5

L’Audace Cerignola parte subito con il piede sull’acceleratore e al 2’ sfiora il vantaggio con una punizione di Achik. Il suo tiro si insacca alle spalle di Iuliano, ma la rete viene annullata dall’arbitro per un fallo su un avversario. Il gol, però, è solo questione di tempo: al 10’ la gara si sblocca con un cross arretrato perfetto che trova Salvemini, il quale con un preciso piattone batte il portiere della Turris e porta avanti i gialloblù.

L’inerzia della partita è tutta dalla parte del Cerignola, che continua a spingere con ritmo e aggressività. Passano appena due minuti e arriva il raddoppio: questa volta è Salvemini a vestire i panni dell’assist-man, servendo un pallone preciso per D’Andrea, che sul secondo palo si fa trovare pronto e firma il 2-0.La squadra di Raffaele domina il gioco con intensità e qualità, lasciando pochissimo spazio agli avversari. Al 20’ sfiora il tris con un colpo di testa di Tascone su calcio d’angolo battuto da Achik, ma la traversa nega la gioia del gol.

Il terzo sigillo, però, è solo rimandato: al 36’ Achik si inventa un pallonetto magistrale che scavalca Iuliano, facendo esplodere il Monterisi in un boato di entusiasmo.La Turris è in balìa dell’Audace e al 40’ arriva anche il 4-0: Paolucci offre un assist perfetto a Salvemini, che con il suo solito piattone non lascia scampo al portiere e firma la doppietta personale.Il primo tempo si chiude con un dominio assoluto del Cerignola, che fin dal primo minuto ha imposto un ritmo infernale, travolgendo gli avversari con qualità, intensità e determinazione.

Al Monterisi è andato in scena un autentico spettacolo calcistico, con i gialloblù che hanno dimostrato di essere una squadra di ben altra categoria.

Il secondo tempo risulta essere ben più disteso, ma non senza reti: ci pensa la Turris, al 56°, con Giannone, ad accorciare le distanze, ma allo scadere, a recupero inoltrato, arriva il poker ofantino con Santarcangelo, al 92°. L’Audace allunga in classifica e, complici i risultati sfavorevoli di Benevento e Monopoli, si mette a 5 punti di distacco dall’Avellino, secondo classificato: è fuga per la B.

Domenico Ziro