Atto vandalico sotto il Comune, ma la giunta pensa ai social e ai ricchi. “Città allo sbando”

Annunci di videocamere di sorveglianza, annunci di implementazione di servizi straordinari, annunci di mirabolanti progetti. L’amministrazione è così tanto presa dall’uso dei social network che non si è accorta che in mattinata degli ignoti hanno smontato una panchina ubicata in piazza della Repubblica e l’hanno posizionata sull’aiuola che giganteggia davanti al Comune.

Lo scatto ha fatto il giro del web scatenando le reazioni più furenti. Perché se è vero che questo attiene all’inciviltà delle persone, è anche vero che ormai non si riesce più a fronteggiare alcuna situazione di pericolo, nemmeno a due passi dal Comune.

Da ricordare la vicenda dei coniugi Piccolelli, raggiunti da pietre per un anno e mezzo, ai quali l’assessore Cicolella e il comandante dei vigili Michele Dalessandro avevano promesso di recintare la zona della scuola per evitare che i bulli buttassero oggetti nel cortiletto interno dell’abitazione degli anziani. Ovviamente chiacchiere. Poi la realtà è che non sanno nemmeno evitare che sotto il proprio naso accadano atti di inciviltà .

“Il bello è che lo fanno avanti all’ufficio dei vigili … ma dove stanno sti vigili visto che fanno le cose sotto ai baffi? Un comune vergognoso”, commenta un utente.  “La colpa è sempre di noi genitori, forse non riusciamo a fargli capire che sono oggetti…nostri, della comunità. Sempre più deluso da certa gentaglia”. “Ma dove stanno le telecamere?”, prosegue un altro internauta. “Ormai il paese è allo sbando, ne vediamo di tutti i colori”. Ma l’assessore alla sicurezza, Teresa Cicolella,  pensa solo ad ingraziarsi la famiglia Grieco e a fare video sui Social Network.