lunedì, Marzo 10, 2025
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L’Audace non va oltre lo 0 a 0. Si rivede Cuppone

Ultras Audace Cerignola
Ultras Audace Cerignola

L’Audace Cerignola non va oltre lo 0-0 sul campo del Picerno, in una gara caratterizzata da ritmi bassi e poche emozioni, soprattutto nella prima frazione di gioco. Il pareggio permette all’Avellino, vittorioso a Messina, di ridurre a tre i punti di distacco dai gialloblù, aggiungendo pressione nella corsa al vertice. Da monitorare anche la situazione della Turris, la cui possibile esclusione dal torneo potrebbe riscrivere gli equilibri della classifica.

Dopo un avvio piuttosto bloccato, il primo squillo del Cerignola arriva al 10′, quando Tascone si libera con una serpentina e calcia, ma la conclusione termina sul fondo. Al 29′ lo stesso Tascone batte una punizione insidiosa che attraversa tutta l’area di rigore, trovando Capomaggio in spaccata, ma il pallone si spegne sull’esterno della rete. Al 41′ Greco si supera con un intervento prodigioso su Bernadotto, servito da un cross preciso di Nicoletti: l’attaccante colpisce a botta sicura, ma il portiere gialloblù riesce a negare il gol con un riflesso incredibile.

Nel secondo tempo Raffaele prova a dare una scossa inserendo Russo, Achik e Salvemini al posto di Santarcangelo, D’Andrea e Volpe. Il Cerignola prende coraggio e sfiora il vantaggio al 70′, quando Achik calcia una punizione perfetta, che si abbassa ma non abbastanza: il pallone si stampa sulla traversa, con Summa immobile a guardare la traiettoria. Poco dopo Salvemini, su cross dalla destra, controlla e si gira col sinistro, mettendo in difficoltà il portiere del Picerno.

All’88’ torna in campo bomber Cuppone dopo sette mesi di assenza, prendendo il posto di Coccia, mentre McJannet subentra a Tascone. Raffaele esaurisce così tutti i cambi nel tentativo di sbloccare la gara.
Nel finale il Picerno va vicino al colpo beffardo: al 90′ Visentin buca l’intervento e l’attaccante avversario spreca una clamorosa occasione davanti a Greco. Al 93′ Bernadotto sfiora ancora il gol, ma il portiere gialloblù si conferma decisivo con un’altra parata provvidenziale.La partita si chiude con l’espulsione di Cardoni al 95′, ma il Cerignola non riesce a sfruttare la superiorità numerica negli ultimi istanti di gioco. Un pareggio che complica la corsa al vertice, con l’Avellino che si avvicina minaccioso in classifica

AZ PICERNO (4-2-3-1) – Summa; Pagliai, Nicoletti, Papini, Guerra; Franco, De Ciancio; Volpicelli, Petito, Esposito; Bernardotto. A disposizione: Merelli, Seck, Maiorino, Djibril, Salvo, Palazzino, Cardoni. All.: De Luca (Tomei squalificato).

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2) – Greco; Visentin, Romano, Martinelli; Coccia, Capomaggio, Bianchini, Tascone, Volpe; D’Andrea, Santarcangelo. A disposizione: Saracco, Fares, Russo, Salvemini, Ligi, Achik, Sainz-Maza, Velasquez, Gonnelli, McJannet, Cuppone, Nicolao, Ianzano, Carrozza. All.: Raffaele.

Domenico Ziro


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