Via Belpiede, ora “la giunta è illegittima”. Palla di nuovo al Prefetto

Con le dimissioni a sorpresa dell’assessore Cecilia Belpiede, scavalcata nelle sue scelte da Savino Bonito e Maria Dibisceglia e per questo andata via dalla giunta Bonito, si riapre il caso “quote rosa”.

Ad oggi la giunta è nuovamente illegittima, come già sottolineato dal Prefetto di Foggia l’anno scorso, quando invece a lasciare a sorpresa fu Rossella Bruno. Secondo legge, infatti, “nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento”. Al momento la proporzione non è rispettata.

“All’indomani delle dimissioni dell’assessore/a Belpiede, la giunta traslochi Bonito risulta nuovamente priva della quota di genere prevista per legge. L’ipocrisia di chi predica legalità ma poi non la rispetta”, sottolinea il capogruppo di FDI Nicola Netti, il quale aggiungr che “di tanto sarà informato il Prefetto di Foggia”.

La giunta è illegittima da 16 giorni e all’orizzonte non si intravede una risoluzione tempestiva, come invece prevede la normativa vigente. Il Prefetto, come già accaduto, tornerà a bacchettare Bonito e a sollecitare l’introduzione in giunta di una figura femminile.

Magari, come successo per Belpiede, da far “saltare” dopo qualche mese.L’ex assessore alle attività produttive non ha spiegato quali siano state le ragioni dell’allontanamento (di cui si hanno solo rumors) né l’amministrazione, come succede in casi simili, ha mostrato la sensibilità e la galanteria istituzionale di ringraziarla pubblicamente per il lavoro svolto. Pare di essere di fronte ad un fantasma. Mai esistito.