Rifiuti pagati a doppio, si accoda anche Sgarro: “Problema di contratto”

“Mi spiegate perché è come se pagassimo due volte i costi di trasferenza?”. Così il consigliere di opposizione Tommaso Sgarro, dopo un lungo periodo di silenzio, ritorna sul tema rifiuti sollevato da Forza Italia che la settimana scorsa ha presentato una denuncia alla Guardia di Finanza.

Perché quel meccanismo si è verificato con Tekra e oggi si ripete con Teknoservice. Nel primo caso, nel 2022 l’ex sindaco Antonio Giannatempo e il consigliere allora d’opposizione Sgarro avevano chiesto lumi.

“Perché trasportiamo l’indifferenziato a un privato quando all’interno del contratto dev’essere compito della ditta? Nel momento in cui la ditta non fa più 150km si può rivedere il contratto?Sono soldi strani perché li chiediamo ai cittadini per servizi che hanno già pagato”, diceva Sgarro che ha ripresentato il suo intervento di allora.

Oggi Sgarro, accodandosi a Franco Metta, Carlo Dercole, Antonio Giannatempo rilancia: “Il problema è il contratto con il gestore. All’epoca ci fu detto che questi costi sarebbero rientrati tra le famose compensazioni, con l’erogazione di altri servizi, che però all’epoca di Tekra non sono mai stati verificati…né in realtà si sono visti”.