Scandalo rifiuti, Bonito è isolato: nessun consigliere (intervistato) vuole lasciare dichiarazioni

Il sindaco è praticamente isolato. Non solo la politica ha censurato in maniera netta (con denunce e dichiarazioni pubbliche) il doppio costo sostenuto dall’Amministrazione per il trasporto dei rifiuti, ma anche le associazioni ambientaliste- le stesse su cui Bonito&Co puntavano per sostenere la pista ciclabile- hanno reputato l’operazione Teknoservice-Ecodaunia una pratica sbagliata.
Non c’è stato un consigliere comunale – uno!- che si sia speso per spiegare e difendere un passaggio cruciale, e ora all’attenzione delle fiamme gialle, per le sorti della comunità cittadina.
Il delirante comunicato stampa rilasciato dal Comune di Cerignola, tra l’altro, basterebbe da solo a commentare la confusione, pericolosa, in cui la maggioranza si trova. Nel primo rigo a Bonito viene fatto dire che si tratta di una bufala; solo dopo due righi allo stesso Bonito viene messo in bocca che sì, il costo esiste, ma è “marginale”. Se marginale può definirsi una spesa che nel solo mese di febbraio ha toccato i 60mila euro.
Marchiodoc.it ha provato a sentire i capigruppo e consiglieri Romano, Valentino, Sorbo, Conversano e nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni pubbliche. Segno, questo, che l’affare si è fatto troppo intricato e nessuno vuole mettere la propria faccia su questa faccenda. Politicamente un disastro. Come è un disastro la solita nota inutile di Daniele Dalessandro del PD, che non esprime alcun parere sull’affare Teknoservice/Ecodaunia ma butta la palla in tribuna parlando delle solite tiritere politiche già abbondantemente approfondite, dette, ridette, documentate e pertanto ormai archiviate.
Il dato, oggi, è uno: il sindaco è solo e con la nota per lui scritta si è inteso lasciarlo palesemente isolato di concerto con i partiti di maggioranza e la tecnostruttura. Il Comune di Cerignola elargisce fondi per Teknoservice affinchè trasporti i rifiuti in discarica; poi elargisce fondi a Ecodaunia per la stessa ragione e per gli stessi rifiuti. Un duplicato che costa in prospettiva milioni di euro per i prossimi 8 anni (tanto è lungo il contratto che lega l’ente alla società dei rifiuti). Le compensazioni? Un’ammissione di colpe e una bugia tecnicamente ancora più pericolosa (dove sono gli atti che dimostrano che si tratta di compensazioni? Non ci sono. È un’invenzione).
Quanto potrà durare il silenzio dei consiglieri comunali? Poco, almeno fino al prossimo bilancio, quando pur di rimanere in sella i consiglieri dovranno assumersi la responsabilità personale di firmare e sottoscrivere quelle spese. E Bonito questo lo sa. E tira dritto. In attesa di Procura e Corte dei Conti.
Cari Signori e Signore che pagate le tasse a Cerignola per Cerignola , sappiate che qui stiamo solo pagando le parentele ! Potremmo definire associazione a delinquere il fatto che si sia scelta “ CASUALMENTE “ l’azienda dei parenti della Cicolella ? ( Manduano ) Forse questo gruppo amministrativo che doveva spendersi e battersi per una Cerignola migliore , ha solo migliorato il legame di parentela tra le aziende che lavorano per il comune e gli amministratori ! Signori qui parliamo di parentele e assunzioni sia nell’ufficio anagrafe , sia nei vigili urbani , per la raccolta immondizia Siete da… Leggi il resto »
Il silenzio è d’oro. Bravissimi.
Ahahahahaha!!!!….che brutt a fen. che avet fatt!!!
Braccialetti argentati Dubai, Newyork ,Lugano adesso San Vittore.
Speriamo che ti danno una bella condanna a te e alla cicolella
Controllate i conti correnti!!
andate a casa, incapaci e mangia pane a tradimento