RUBRICA | L’ascensore: chi sale e chi scende questa settimana #1

Scende: Cesare Azzollino

Passi che la nascita dell’associazione era stata inserita come risultato dell’amministrazione Bonito nel famoso libro bianco, definendo così, almeno formalmente, e nei fatti, la dipendenza dei commercianti verso la politica; passi lo sputtanamento dell’ex assessore Belpiede, che ha accusato Azzollino di farsi vedere solo in occasione di patrocini (a pagamento e non) e simili; passi che lo stesso Azzollino, su input dei gruppi politici di maggioranza, incalzi Bonito per nominare l’assessore; ma le telefonate quotidiane a diversi consiglieri di minoranza, per parlare male dell’Amministrazione che gli ha dato fiato, non se le meritano nemmeno questi sgarrupati amministratori.

Sale: Michela Russo e Maria Chiara Antoniciello.

L’orgoglio di chi lavora e non piega la testa e di chi non ha bisogno di prebende o assessori per alzare la serranda; o di chi non ha bisogno di uno stupido hashtag per rimarcare l’attaccamento alla propria terra pur mettendo in rilievo le storture quotidiane che l’affliggono. Le due parrucchiere colpite da furti notturni non hanno chiuso gli occhi e al contempo non hanno rinnegato le proprie radici, dando una lezione a chi professa amore per la città raccogliendo di tutto e autoproclamandosi paladino di una purezza che non gli è propria.