Le associazioni contro la ciclabile: “I fondi vanno spesi in modo serio e trasparente”
“Negli scorsi anni ci erano stati mostrati progetti, dati dei tempi, condivise visioni. A oggi, tutte le promesse sono state disattese”. È durissima la nota di “Tuttinbici”, il raggruppamento di associazioni che promuove la mobilità sostenibile.
“La nuova “pista ciclabile” in via Sant’Antonio, realizzata su una strada stretta e ad alta percorrenza, non è altro che una semplice linea gialla tracciata sulla pavimentazione. Nessuna separazione fisica, nessuna protezione, nessun intervento reale sulla sicurezza di chi si muove in bici. Una linea tirata su chianche sconnesse, dove già ora le auto sono costrette a invadere lo spazio ciclabile”, dicono gli associati che, soprattutto in estate, affollano le strade in bicicletta.
“I fondi per la ciclabilità continuano a essere usati per rifare marciapiedi e asfalto, senza garantire un reale miglioramento per chi sceglie la bicicletta. Era già successo: Su Viale di Levante, dove i fondi per le ciclabili sono stati usati per rifare i marciapiedi, oggi occupati da venditori abusivi. Su Corso Scuola Agraria, dove la pista ciclabile a doppio senso lascia zero spazio ai pedoni. Su Corso principale, dove i cordoli hanno causato incidenti, l’informazione è stata carente e la cantierizzazione confusa”. .
“Le ciclabili servono a migliorare la viabilità alternativa e sostenibile. Quelle che stiamo vedendo nascere, purtroppo, non lo fanno. A nome delle realtà che compongono il coordinamento TuttinBici – Ambientiamo Cerignola, Cittadinanza Attiva Cerignola, AVIS Cerignola, Juventus Club G. Agnelli Cerignola – chiediamo che i fondi per la mobilità ciclabile siano spesi in modo serio, trasparente e coerente con l’obiettivo che dovrebbero perseguire: rendere la bicicletta un mezzo sicuro e accessibile per tutti.
Non bastano le linee sull’asfalto. Serve una visione. Serve il coraggio di cambiare davvero”, concludono gli associati.
Non sanno come intascarsi i soldi del PRNN …se devi fare la pista ciclabile falla con tutti i presupposti stabiliti dalla legge per la sicurezza soprattutto, non quelle strisce gialle che non si sa a cosa servono, quindi il punto è quello, e, di intascarvi denaro pubblico versato dallo Stato per il rinnovamento del paese, in un ambiente pulito, non inquinato da milioni di auto in circolazione, la mattina si vedono tante donne che guidano certi suv o macchinoni dei propri mariti, per andare a fare la spesa, non parliamo del pomeriggio e sera, uno SCHIFO!!! IL CORSO CENTRALE DEVE… Leggi il resto »
A proposito di sciatteria, qualcuno sa dire come mai i primi tre varchi della ztl non funzionano da tempo? Appare sul pannello luminoso solo la scritta “zona a traffico limitato”, ma non si accendono le luci rosse o verdi x segnalare anche il varco attivo o non attivo. La segnaletica diventa così incomprensibile e inefficace.