La “spintarella” ai tempi del CoVid: 2 arresti a Cerignola
La “spintarella” ai tempi del CoVid non funziona: 2 arresti a Cerignola. Nella giornata del 17 aprile, Agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine di San Severo e del Commissariato di P.S. di Cerignola, nel corso di un servizio rivolto al contrasto dei furti di autoveicoli hanno tratto in arresto due giovani cerignolani di 21 e 24 anni per furto aggravato.
Gli Agenti intorno alle 9:00, mentre pattugliavano la zona di via Manfredonia, hanno notato provenire dal senso di marcia opposto, un Fiat Doblò spinto da una Toyota Yaris. Appena il conducente del Doblò si è accorto della presenza della polizia con mossa fulminea è sceso dal Doblò con l’intento di darsi alla fuga salendo a bordo della Yaris.
La fuga terminava dopo pochi metri, perché gli Agenti attraverso i dispositivi sonori hanno intimato l’Alt affiancando la Yaris e costringendo i due passeggeri a fermarsi. A bordo di entrambi i veicoli i poliziotti hanno rinvenuto attrezzi atti allo scasso, un cacciavite, un martello tirachiodi e una chiave a doppio gomito.
Tutto il materiale è stato sequestrato, così come l’auto utilizzata per commettere il furto, mentre il furgone Fiat Doblò è stato restituito al proprietario. Entrambi i due malfattori sono stati condotti agli arresti domiciliari. Sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e sanzionati anche per la violazione delle misure di contenimento del COVID-19. E’ andata male, dunque, la “spintarella” d’auto ai tempi del Covid a Cerignola: le due persone sono andate agli arresti.
I nomi caxxo!!
Ma che articoli sono questi.
questi ragazzi. ma perchè non vanno a fare esperienza lavorativa in altre regioni o nazioni, invece di fare i morti di fame spingendo auto e altro.