Barletta – Partorisce in strada. “Mia figlia ha rispettato perfettamente la fase 2”
“Mia figlia ha rispettato perfettamente la fase 2. Un tempismo perfetto”.
Con queste parole, mamma Marta racconta la nascita della sua secondogenita Gaia Maria, data alla luce l’altro ieri poco prima delle 8 a Barletta.
La mamma non ha fatto in tempo neppure a salire in macchina per andare in ospedale e ha dovuto partorire per strada: “Ho avuto da subito contrazioni molto forti e sapevo che stavo partorendo. Mio marito è medico ed è stato lui a prendere la bambina tra le braccia”.
A tagliare il cordone ombelicale dopo qualche minuto è stata l’infermiera del 118 Matilda Muhaj, che racconta l’episodio come “una emozione incredibile. Quando siamo arrivati abbiamo verificato le ottime condizioni di mamma e figlia, abbiamo tagliato il cordone e abbiamo portato entrambe in ospedale a Barletta”.
Il tutto sotto lo sguardo incredulo dei passanti.
“Non avrei mai pensato ad una cosa del genere – ha detto la mamma in una intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno – Sopratutto se raffronto questo momento a quando nacque due anni fa il nostro primo figlio Sirio. E’ stato meraviglioso”.
“Da medico sapevo di queste evenienze ma francamente non avevo mai immaginato che potessero accadere a me”, ha detto papà Paolo, medico che frequenta il corso di formazione in medicina generale e già tirocinante al Mons. Dimiccoli.
“Una bellissima storia – dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt – a Gaia Maria ai suoi genitori e al suo fratellino vanno tutti i nostri auguri e il nostro abbraccio virtuale. Simbolicamente questa è una data importante che indica la ripresa e la vita che si impone con questa forza e questa energia ci dà molta gioia”.
Una storia di speranza in un periodo molto difficile per tutti.