Da amministrativi a “spazzini”: il caso Tekra a Cerignola
Da amministrativi a “spazzini”: il caso Tekra a Cerignola. Circa dieci funzionari della fu SIA srl dovranno lasciare gli uffici e andare in strada a raccogliere i rifiuti. E’ questa la decisione “definitiva” assunta da Tekra, la società che sostituisce la decotta SIA srl e che si occuperà anche della raccolta differenziata porta a porta nel comune di Cerignola. Solo qualche giorno fa, infatti, la ditta ha inviato una missiva a circa dieci amministrativi per comunicare la riorganizzazione dei dipendenti. Troppi – come già sottolineato nella relazione del commissario prefettizio Alvertini nel 2019- gli amministrativi impiegati negli uffici. Inoltre le pratiche burocratiche vengono ora gestite ad Angri, sede legale della Tekra. Dunque l’esubero, come si legge nella missiva, va riorganizzato anche alla luce delle nuove mansioni affidate alla società che, rispetto a prima, dovrà occuparsi anche della raccolta differenziata porta a porta.
La lettera
Tutte le pratiche amministrative sono centralizzate nella sede principale, quindi bisogna reinventare una nuova sistemazione per una fascia precisa di dipendenti. “La sua figura – si legge nella nota inviata agli amministrativi – è eccedentaria rispetto alla pianta organica della società, così come incompatibile rispetto ai servizi che questa azienda si è impegnata a rendere al Comune di Cerignola”. Questa situazione era già stata prospettata alle organizzazioni sindacali lo scorso 20 febbraio, ma allora non fu trovato alcun accordo. Dunque, “allo scopo di individuare una soluzione alternativa”, la ditta campana “offre il demansionamento nel 3° livello del Contratto Nazionale del Lavoro (area spazzamento, raccolta e attività ambientali complementari) con conseguente allineamento retributivo alla mansione di arrivo”.
Il fallimento SIA
La Tekra dunque “offre” il demansionamento (lavorativo e contributivo) agli amministrativi in esubero. Il tutto avviene dopo la messa in liquidazione di SIA, irrimediabilmente fallita sotto la gestione Metta. Troppi debiti da parte della ditta dei rifiuti, troppi mancati introiti a causa della continua opposizione alla realizzazione del VI lotto di discarica e di nuovi impianti che avrebbero potuto risollevare le sorti della società in house. L’opposizione per due anni ha prodotto perdite e a nulla è servito il tardivo tentativo di voler realizzare quanto previsto dall’AIA quando ormai la SIA era sull’orlo del baratro.
L’aut aut
Per questo la bocciatura del concordato preventivo in continuità, con un piano ritenuto inattuabile dal Tribunale di Foggia. Quindi il subentro in extremis della Tekra al posto di SIA, in liquidazione. Al momento diverse unità sono state impiegate presso il Comune di Cerignola, ma per gli altri si dovrà cambiare impiego e dagli uffici si passerà in strada con servizio di spazzamento. In caso contrario, comunica la società, “non potremo fare altro che agire unilateralmente”. L’offerta è “definitiva”: o si lasciano gli uffici per lo spazzamento o si tornerà a casa. Dunque, gli amministrativi dovranno diventare spazzini: questo ha deciso Tekra a Cerignola. Altrimenti licenziamento.
Michele Cirulli
Quindi? bisogna continuare a pagargli lo stipendio? Dovrebbero ringraziare che gli viene proposta un’alternativa! Se poi sono così validi possono sempre rifiutare e trovare un’altra alternativa. Si dovrebbe fare così per il 90 % dei dipendenti pubblici. Il vero problema dell’Italia è questo: finanziare con le tasse gli stipendi a milioni di fannulloni e scansafatiche…. Un esempio di questo periodo sono maestri e professori: perchè pagare per intero lo stipendio a questi italiani, che non stanno lavorando, mentre ce ne sono altri che non ne percepiscono affatto a causa della chiusura forzata!!! Lo stato dovrebbe dimezzargli lo stipendio e distribuirlo… Leggi il resto »
Da cosa deduci che siano scansafatiche?
Vedi come finita sia. Per fallire evidente che dentro ce ne parecchie di queste figure inutili e che gravano sui bilanci . D’altronde dove il problema? Nessuno vuole licenziarli , devono solo guadagnarsi lo stipendio , così come centinaia di loro colleghi che ogni giorno scendono in strada
Fateli andare a zappare a quei 4 mariuoli,visto che hanno rubato una vita all’azienda sia…
Gente che da spazzino era diventato manager fregandosi stipendi altissimi…adesso vi meritate la paletta e la scopa e a pulire per terra maiali