Regionali: sarà un leghista a sfidare Michele Emiliano? Fitto in bilico
Fitto ora è in bilico: sarà un leghista a sfidare Michele Emiliano alle prossime regionali? Con una nota stampa ieri sera la Lega Puglia ha designato Nuccio Altieri come proprio candidato nella sfida contro Michele Emiliano per la presidenza della Regione Puglia. Una mossa a sorpresa, e fortemente contestata da una fetta consistente del partito, che mette in discussione la leadership di Raffaele Fitto, che Fratelli d’Italia aveva proposto come candidato del centrodestra.
La mossa di Altieri ha spaccato però i salviniani di Puglia, tanto che Andrea Caroppo, ex segretario regionale, non usa mezzi termini per bocciare l’autocandidatura.
“Un candidato vincente deve essere riconoscibile, autorevole, e deve avere reale radicamento territoriale e consenso personale, altrimenti – come ci ha ricordato Salvini nella sua ultima presenza in Puglia – deve essere espressione della società civile. Nel caso di Altieri mancano tutte queste caratteristiche”, commenta l’eurodeputato leghista.
“Se, invece, il gioco di qualcuno è quello di provare a favorire Emiliano spaccando il centrodestra con l’indicazione di una candidatura totalmente inadeguata, dobbiamo avere la forza ed il coraggio di denunciarlo pubblicamente perché non vogliamo essere complici”, conclude Caroppo.
In altri termini, mentre il centrosinistra ha di fatto consolidato la leadership di Michele Emiliano, uscito vincitore dalle primarie tenutesi a gennaio scorso, il centrodestra frana sul nominativo. Che si tratti di uno scontro tra Fratelli d’Italia e Lega appare assai strano, anche perché proprio a Giorgia Meloni, come da accordi più volte sbandierati, spetterebbe l’individuazione del candidato da schierare in Puglia a nome del centrodestra unito.
Fatto sta che parte dei salviniani ha optato per Altieri, sconfessando in sostanza Fitto, che sembrava essere la carta da giocare alle prossime regionali contro Michele Emiliano.