Cadavere carbonizzato: si segue la pista del suicidio. Le ultime ore della vittima
È di una donna di Trinitapoli il corpo carbonizzato ritrovato ieri mattina all’interno di una Golf in zona Giardina-Lupara tra Cerignola, Zapponeta e, appunto, Trinitapoli. A dare l’allarme un agricoltore del posto che, notando l’automobile in fiamme, si è avvicinando scoprendo che all’interno dell’abitacolo vi era un cadavere. Così ha messo in moto i vigili del fuoco e i carabinieri.
Dopo i primi rilievi, i militari stanno privilegiando la strada del suicidio. La donna, di 56 anni, ha riempito una tanica di benzina, come confermato dalle telecamere a circuito chiuso di una stazione di servizio, ha raggiunto la strada provinciale 66, si è cosparsa di liquido infiammabile e ha appiccato il rogo proprio dall’interno della Volkswagen Golf.
Sul posto è arrivato anche il magistrato della Procura di Foggia, Alessio Marangelli. In prima battuta non si è esclusa alcuna ipotesi, ma il sistema di videosorveglianza, che ha immortalato la vittima mentre caricava in macchina la tanica di benzina, ha di fatto escluso l’opzione dell’omicidio, dando consistenza al suicidio.