Aggrediti medici del Tatarella di Cerignola: stavano facendo tamponi
Sono stati aggrediti mentre svolgevano i tamponi in auto, i cosiddetti drive through: è questo quanto capitato nei giorni scorsi all’ospedale Tatarella di Cerignola, quando i dottori delle USCA sono stati malmenati da persone oggetto di identificazione.
Il presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Foggia Alfonso Mazza esprime la propria solidarietà ai medici
“Fortunatamente il buon senso e la pazienza dei giovani medici hanno fatto sì che non si verificassero situazioni ancora più difficili ma resta in me lo sconcerto nell’aver appreso che non si sia riusciti a contattare in tempo utile le forze dell’ordine per sollecitarne l’intervento”, è il commento del presidente Mazza che si dice costernato per l’episodio.
“Chiedo alle Autorità competenti della nostra provincia – è il suo appello – che siano garantite migliori condizioni di sicurezza e di tutela per i nostri giovani colleghi impegnati in un servizio così delicato e fondamentale per fronteggiare l’espansione del contagio da Covid 19, come quello delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale”.
Ieri, 20 ottobre, alle ore 10:00, presso il centro tamponi in ospedale c erano 70 macchine inizialmente in fila per effettuare tamponi bloccando totalmente gli utenti del centro SNPIA che si trova sulla stessa strada, impedendo di fatto ai genitori che prendevano i propri figli sia l accesso che l entrata. Aggiungo che le persone che aspettavano i tamponi scendevano dalle auto, senza mascherina, parlottando e ridendo tra loro, SENZA MASCHERINA!!!! come se fossero in fila per entrare allo zoo safari di Fasano. Aggiungo che la volta precedente, sempre coro che aspettavano i tamponi sono entrati nella struttura SNPIA, RISERVATA… Leggi il resto »