Emiliano scrive al ministero: “Didattica flessibile o provvediamo noi”
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha inviato al ministero dell’Istruzione una lettera in cui chiede di “adottare immediatamente” forme “flessibili di attività didattica nelle scuole superiori” altrimenti saranno messi in atto a livello locale “provvedimenti emergenziali”.
Il presidente evidenzia il rischio di diffusione del contagio all’aumento dell’utilizzo dei mezzi pubblici in concomitanza dell’apertura delle scuole. E fa notare che al fine di evitare dannosi affollamenti sussisterebbero le condizioni di un apposito provvedimento emergenziale. Nella lettera Emiliano spiega che “in considerazione dell’attuale andamento della situazione epidemiologica in Puglia, del particolare rischio di diffusione del contagio e delle situazioni critiche evidenziate dal dipartimento della Salute della Regione, correlate al notevole aumento dell’utilizzo dei mezzi pubblici in concomitanza con l’apertura delle scuole, segnalo l’urgenza di adottare forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, come previsto dal dpcm 18 ottobre 2020 (rimodulazione orari ingresso e uscita, didattica integrata digitale, turni pomeridiani)”.
“In ogni caso, al fine di evitare picchi di utilizzo del trasporto pubblico collettivo e dannosi affollamenti – fa notare Emiliano – sussisterebbero condizioni oggettive per l’adozione di apposito provvedimento emergenziale, ove detti provvedimenti non fossero adottati con immediatezza dagli istituti scolastici”. La lettera è stata inviata al termine della riunione convocata oggi da Emiliano sulla questione del congestionamento del trasporto pubblico in relazione agli orari di entrata e uscita dalle scuole secondarie di secondo grado, alla luce delle disposizioni contenute nel nuovo Dpcm del 18 ottobre 2020. (ANSA).