Il tennistavolo pugliese parla cerignolano
Il tennistavolo regionale parla cerignolano. Lo scorso 20 novembre, infatti, il cerignolano Vincenzo Sforza, presidente della Udas Cerignola, è stato nominato segretario amministrativo e organizzativo della FITET Puglia, ossia la federazione regionale che raccoglie intorno a sé più di ottocento tesserati di “ping pong” e oltre 50 società. Dopo anni di impegno con la società cerignolana, e le iniziative svolte anche a sostegno dei diversamente abili (l’UDAS Cerignola è l’unica a livello provinciale a effettuare lezioni per chi vive con disabilità), arriva un importante riconoscimento per Vincenzo Sforza.
“Sono molto soddisfatto per questo ruolo conferitomi, che mi permetterà, insieme a tutti i componenti del Comitato Regionale, di dare un notevole contributo alla crescita della FITET pugliese. Ho la fortuna – commenta Sforza- di essere circondato in Consiglio da presidente preparati, ambiziosi, con un lunga carriera nel mondo pongistico. Questo incarico è il riconoscimento dell’impegno e delle attività svolte a Cerignola, prima di tutto con la crescita della società attraverso tornei, manifestazioni e in ultimo con la realizzazione di un settore paralimpico”.
Ma Sforza non sarà l’unico cerignolano a rappresentare il mondo del tennistavolo pugliese. Con lui anche l’avvocato Pietro Barbaro, nominato nuovo giudice territoriale e che si occuperà, quindi, della parte legale e dei ricorsi delle società pugliesi.
“Abbiamo idee chiare su come far ripartire il tennistavolo, passando prima di tutto dalla realizzazione di progetti all’interno delle scuole e cercando di coinvolgere quanti più ragazzi e nel contempo investire nei settori giovanili di ogni società”, conclude Vincenzo Sforza.