Nasce “Noi”, ma sono sempre loro (e loro)
Nasce il contenitore “Noi”, che si propone di raccogliere idee per Cerignola in vista delle prossime elezioni amministrative. Scorrendo i nomi, più che un “noi” è un loro: ossia i transfughi del PD in rotta di collisione col partito dal 2017, ma soprattutto da quando a Elena Gentile è stata negata la candidatura alle regionali nella lista Foggia. La frangia gentiliana, dunque, si riorganizza (anche se l’ex europarlamentare non compare tra i fondatori) in vista del prossimo appuntamento elettorale e lo fa con una parte del gruppo consiliare del 2015 (Sgarro, Mirra e Moccia in primis) e i sostenitori storici di quella parte politica.
Nella lista di nominativi – per la verità ridondanti con parenti, coniugi, nipoti e zii- c’è anche spazio per Lucia Lenoci, mettiana di nascita, para-grillina alle regionali e oggi gentiliana. L’obiettivo dell’associazione è però un buon punto di partenza: “Siamo un soggetto aperto, collettivo, che valorizza le differenze ma che attesta una sua precisa identità. “NOI”- dicono i fondatori- è per contrapporsi alla logica dell’io che ha caratterizzato infelicemente la politica e le sue scelte negli ultimi anni: perché il NOI viene prima dell’Io e del Tu”. Nello specifico si tratta di “donne e uomini liberi che, a partire dai personali percorsi, pensano che questa città si riscatterà ricostruendo un clima di civile e appassionato confronto sulle posizioni in campo, sulle scelte da prendere, sulle cose da fare per il presente e per il futuro. NOI come città, come cittadine e cittadini che non si limitano ad abitare gli stessi spazi, ma li vivono attivamente e se ne prendono cura”.
Sebbene la difficoltà comune di poter aggregare pezzi della società civile sia il problema di questa tornata – cambiano le sigle ma le persone si riciclano – iniziare a parlare di politica, pur in tempi difficili e nel caos generale, è un punto di partenza apprezzabile. Centrodestra e centrosinistra, infatti, al momento appaiono in dormiveglia.
Michele Cirulli
Bravo Michele.
Alla faccia del trasformismo e del ” camuffismo”…
Quello è un elenco di PARASSITONI A SPESE NOSTRE.
Tutti o quasi raccomandati, con i piatti già pronti.
Non c’è uno che abbia fatto qualcosa di buono, sudando con le proprie mani.
Cerignola ha bisogno di un sindaco con la testa pensante. Uno come terenzio
Mi veen u scitt
I famigli
hahahhahaha
curioso, e vomitevole, già me li immagino, a non fare niente per la città, e tutto per loro.
puuu
Iachhh
si scrive Noi, si legge epurati dal Pd. 0 e porto a zero.