Puglia, il Covid avanza (con la variante inglese): i numeri
Mentre il bollettino cittadino sui contagi, in maniera ancora da chiarire, ha segnato un’impennata di casi (+226 in tre giorni), l’andamento del Covid in Puglia mostra segnali preoccupanti. Da una parte i contagi salgono.
Su 8.179 test per l’infezione da Covid-19, ieri sono stati registrati oggi in Puglia 1.104 casi positivi (con un tasso di positività del 13,50%, in salita rispetto all’11,25% di due giorni fa) e 22 decessi.
I nuovi infetti sono così registrati: 429 in provincia di Bari, 88 in provincia di Brindisi, 75 nella provincia BAT, 172 in provincia di Foggia, 76 in provincia di Lecce, 258 in provincia di Taranto, 3 casi fuori regione, 3 casi provincia di residenza non nota.
I 22 morti si sono verificati: 9 in provincia di Bari, 1 in provincia BAT, 2 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 7 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.540.574 test. 108.948 sono i pazienti guariti. 32.039 sono i casi attualmente positivi.
Se da una parte il virus avanza, dall’altra sembra avanzare anche la variante più pericolosa, quella inglese. Su 59 campioni analizzati nella regione, 28 sono stati identificati come “variante inglese”. Lo studio è stato condotto da Maria Chironna, coordinatrice della rete regionale dei laboratori SARS Cov-2 Uoc e a capo del Laboratorio di epidemiologia molecolare e sanità pubblica al Policlinico di Bari, e dal dottor Antonio Parisi, direttore sanitario dell’Istituto Zooprofilattico della Puglia e Basilicata.
La buona notizia è che al momento non si registrano casi di variante brasiliana o sudafricana.