Cerignola, caos vaccini: “Disponibili da venerdì”. Puglia maglia nera
“I ricoveri e i morti aumentano, specialmente nella nostra città. Necessario coraggio, sacrificio e organizzazione. Servono i vaccini, so per certo che i vaccini Pfizer sono già arrivati da venerdì scorso e sono depositati nella farmacia dell’ospedale Tatarella”. Così Michele Romano, medico di base in prima linea contro il Covid, lancia l’appello attraverso i social network per “liberare” i vaccini presenti presso la Farmacia del Tatarella e che poi vengono distribuiti su tutto il territorio provinciale.
“Si mettano a disposizione dei medici tutti i vaccini che sono arrivati, questo richiederà un minimo di sacrificio, si predisponga un servizio h24 per sabato e domenica”, è la soluzione proposta da Romano. Nel frattempo la Puglia è al penultimo posto in Italia per somministrazioni di dosi verso anziani, fragili e personale medico ed infermieristico: il totale dei vaccini effettuati pone la regione nella parte bassa della classifica nazionale.
Intanto ieri il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha chiesto ai medici di “svuotare i i frigoriferi”: “Per accelerare la campagna vaccinale serve il contributo fondamentale, diagnostico e di vicinanza, dei medici di base che meglio di noi riconoscono le fragilità dei propri assistiti. Serve uno sforzo intenso anche per le vaccinazioni a domicilio dove le aspettative devono essere assolutamente soddisfatte. Questo è il momento per essere in sintonia, per saldare tutto il sistema della medicina territoriale al resto del sistema sanitario, cioè sia agli ospedali che alle Asl”.