VIDEO | La tesi di Marco sulla diversità è una lezione di vita: la commovente discussione

Centodieci su centodieci: il percorso di studi di Marco Russo, 23 anni di Cerignola, presso l’università degli studi di Foggia, non poteva chiudersi meglio. Lo scorso 20 aprile ha conseguito la laurea in scienze dell’educazione discutendo la tesi su “I Romani e la diversità”, tracciando un resoconto del tema della diversa partendo dall’Antica Roma fino ai giorni nostri.

Marco è un ragazzo autistico e più che una discussione di tesi, quella del 20 aprile è sembrata una vera e propria lezione di vita tra la commozione dei docenti: “Nella mia tesi ho analizzato come il significato di diversità si è evoluto nel tempo e come l’uomo si è approcciato alla diversità. L’obiettivo è dimostrare come nei secoli la diversità è stata vista con pregiudizio, cioè giudizio senza conoscenza”, ha spiegato.

“Nonostante siamo tutti diversi, il diverso è sempre stato considerato negativo e inferiore. Siamo tutti diversi, non c’è uno uguale all’altro. La diversità è bellezza, la bellezza di essere unico, originale, però purtroppo ancora oggi alla diversità si fda un significato negativo. Se la società desse un significato positivo, il diverso sarebbe visto come un valore e una risorsa, quindi è necessario continuare un’educazione alla diversità, basata sullo scambio sullo scambio empatico e culturale. Sin da piccolo l’uomo va abituato ad aprirsi e scambiare le proprie risorse con gli altri. Solo così possiamo aprire i nostri orizzonti e uscire da quella chiusura mentale che obbliga l’uomo all’ignoranza per i disabili e per i diversi in generale”, ha spiegato Marco. Ad supportale durante e dopo la discussione online, e a margine della proclamazione che ha decretato un punteggio di 110/110, i familiari e gli amici di sempre. Perchè non si è trattato di una semplice discussione di tesi di laurea: il 20 aprile scorso, Marco ha già tenuto la sua prima lezione.