Centrodestra, Casarella in pole position: Giannatempo sarà candidato consigliere
Vertice a Foggia, ieri sera, per stabilire il candidato del centrodestra che dovrà affrontare le prossime elezioni amministrative a Cerignola. Si va spediti verso l’individuazione del profilo migliore che dovrà compattare le forze di centrodestra: il pole position c’è sempre il nome di Gianvito Casarella, anche se nel meeting di ieri sono spuntate suggestioni – alcune anche fantasiose- che nei fatti hanno fatto arenare le trattative.
Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, UDC e Nuovo PSI, con i propri delegati cittadini e provinciali, hanno ragionato sulla possibilità di affrontare la prossima tornata elettorale in coalizione. Antonio Giannatempo e Pierfrancesco Castellano in quota FDI, insieme a Specchio e Bonavita della Lega, hanno sostenuto la candidatura di Gianvito Casarella, che al momento ha con sé le principali forze elettoralmente più consistenti. Scalpitano invece i “piccoli”, come il nuovo PSI, che tramite il referente provinciale Tancredi e Giuseppina Magnifico hanno perfino proposto Francesco De Cosmo- in tandem con “Insieme per Cerignola” (i cui sostenitori passano indifferentemente da destra e sinistra)- come collante della coalizione: una prospettiva che non ha convinto fino in fondo.
Il derby riguarda però Forza Italia, dove Antonio Grillo – supportato da Zoraide Lasalvia dell’UDC- vorrebbe guidare le forze di centrodestra alle prossime elezioni amministrative, anche se – stando così le cose- se Paolo Vitullo e Natale Curiello, come si vocifera, dovessero andare con Franco Metta, il simbolo di Forza Italia potrebbe diventare una vera e propria scatola vuota o poco più.
La novità significativamente più rilevante riguarda FDI: al tavolo delle trattive, infatti, a sostenere la candidatura di Casarella, c’è stato l’ex sindaco Antonio Giannatempo. Il ginecologo, che ha negato il suo coinvolgimento come candidato sindaco, ha fatto sapere nelle scorse settimane che non farà mancare l’appoggio alla coalizione di centrodestra, che sarà comunque garantito da una candidatura a consigliere comunale nella liste di Fratelli d’Italia. A meno che non vi saranno colpi di scena, la coalizione dovrebbe virare su Casarella, anche perchè al momento – per ragioni numeriche- le altre proposte restano marginali: perseguire l’unità a tutti i costi, anche col rischio di entrare in un terreno opposto alla politica (che è basata sui numeri e sul consenso) potrebbe arenare ad oltranza ogni trattativa.
Casarella rappresenta sicuramente la migliore candidatura, sia per le personali competenze ed esperienze trascorse, che per i suoi valori e capacità, oltre che una virtù personale derivante proprio dalla antica e fraterna amicizia col Dott. Giannatempo col quale ha condiviso l’impegno politico territoriale e non solo, in tanti anni. ovvero la capacità di mediazione, di ascolto, di sintesi, che lo rendono affidabile e garante per portare avanti un progetto condiviso e fattivamente realizzabile. In bocca al lupo a Gianvito Casarella.
Vorrei capire che o chi stava guardando quello che sta nella terza foto. Guarda l’ obbiettivo.
Guardava il ritratto di Benito
Il primo invece ha uno sguardo assente perso nel vuoto, da casa di cura!!! Gianvito avresti dovuto candidarti da solo con un movimento indipendente , senza legami con quelli che ti circondano , vecchi con figli, nipoti, cognati e cognate al seguito
I dieci anni politici di Antonio Giannatempo, persona umanamente valorosa, sono stati tutt’altro che positivi e Casarella era praticamente parte integrante di quella coalizione.
Candidando lui si rischierebbe un’amministrazione Giannatempo 3.0 non dando ciò che serve a Cerignola: discontinuità col passato.
I cerignolani voglio gente nuova, onesta e capace.
siamo arrivati a queste congetture? Casarella ha una sua visione, la presenza di Giannatempo non può che rafforzarlo. Se non si comprende che è tempo di dare spazio a queste persone perderemo altri 5 anni e francamente vedo tanti giovani pronti a scappare da questo paese.
Io voto disanto per me unico voto utile
Ma chi il fallito politicamente?! Quello vale si o no 100 voti
L’ex magistrato Bonito è il solo candidato che ha il carisma, l’integrità morale e competenza per poter fare il Sindaco di Cerignola. Dopo il terremoto amministrativo che ha scosso la città intera, egli rappresenta la migliore garanzia per una discontinuità con il recente passato e la tutela e salvaguardia della più assoluta trasparenza e rispetto della legalità.