Grattini e residenti, è polemica: le proposte (più o meno fattibili)
La nuova sosta a pagamento, che ricalca esattamente i costi degli scorsi anni ma con un ampliamento di duecento stalli, provoca polemiche a Cerignola tra gli automobilisti e i residenti inferociti. Per Gianvito Casarella di Fratelli d’Italia “Non ci uniremo al demagogico coro pre-elettorale di chi attacca l’idea di parcheggio tariffato. C’era e c’è a Cerignola, come in ogni altra città, è utile all’ordine e crea occupazione. Casomai avremmo dato precedenza ad una necessaria quanto urgente rivisitazione della viabilità cittadina: ore intere per percorrere in auto poche centinaia di metri, sensi di marcia scriteriati e congestionanti, ordinati dal comandante di Polizia locale”.
“La direzione da intraprendere – dice Casarella-, all’insegna di una mobilità sostenibile, sarebbe quella di intensificare i trasporti pubblici, le aree pedonali, le piste ciclabili, spostamenti a basso impatto. E invece per far fronte a disastrose situazioni di cassa create dall’amministrazione sciolta per infiltrazioni mafiose, si sceglie di riempire di stalli a pagamento il centro urbano e le vie limitrofe, mentre la qualità dei servizi al cittadino è sempre più carente e deludente. In autunno Cerignola avrà una nuova amministrrazione eletta democraticamente, speriamo fatta di gente perbene: in quel momento servirà fare le scelte opportune, partendo da una visione di presente e futuro”.
Critico Tommaso Sgarro del movimento “Noi”: “Oggi scopriamo che non solo gran parte della città sarà coperta da sosta a pagamento ma che per i residenti non è prevista alcuna agevolazione. In tutte le città italiane, e sottolineiamo in tutte, è prevista l’esenzione dal pagamento per i residenti. In sostanza le città sono divise in “zone” ove non solo il costo orario è differente (le vie non centrali hanno un costo inferiore a quelle centrali), ma i residenti, applicando nell’auto un apposito documento rilasciato dal Comune che certifica la residenza in quella zona, sono totalmente esonerati dal pagamento”. Per questo “Chiediamo una riduzione del costo di sosta oraria a € 0,50 negli stalli blu e € 1.00 nei parcheggi coperti e l’esenzione del pagamento della sosta per i residenti, i commercianti e i titolari di attività economiche nelle vie interessate”.
Chi offre d+??
Venghino signori, venghino………
E CERTO… DOVE A CERIGNOLA IL 90% DELLA POPOLAZIONE è SFAMATO DALL’AGRICOLTURA SI CREANO POSTI DI LAVORO CON I PARCHEGGI. OTTIMO. INTERESSANTE. E VOI VOLETE FARE IL SINDACO? MA PER PIACERE.
Casarella … chiamarla occupazione e posti di lavoro mi sembra esagerato! vuol dire far arricchire cooperative create ad hoc da amici e parenti. A parte che vigilare sulla regolarità delle soste è un servizio che andrebbe fatto dai vigili urbani, che prendono uno stipendio per cosa altrimenti? per girare in tre o quattro nelle macchine per andarsi a prendere un caffè o fare gli affari propri o per assistere alle processioni, o restare imboscati in comune? Condivido appieno invece l’osservazione di Sgarro, il pagamento della sosta ci deve essere ma deve essere regolamentato. E andrebbero aumentate anche le zone pedonali… Leggi il resto »