Armi, violenza, arrestato 48enne di Cerignola

Nella tarda serata del 23 novembre, la Squadra Mobile di Foggia ed il Commissariato P.S. di Cerignola (FG), sotto l’egida investigativa del Servizio Centrale Operativo, nell’ambito delle attività  svolte dall’apposito gruppo di lavoro inerente il contrasto ai reati predatori commessi dalla criminalità  di matrice cerignolana, ha eseguito 1 provvedimento restrittivo in carcere.

 
 
I reati contestati sono di rapina aggravata in concorso, detenzione di armi, ricettazione e violenza e minaccia a P.U. nei confronti del pluripregiudicato cerignolano Matteo Scalera, classe ’65.
La misura è scaturita dall’incessante opera di monitoraggio del territorio svolto dai componenti il gruppo investigativo che, in data 24 maggio u.s. consentiva di intercettare in località  Pozzo Terraneo di Cerignola un’autovettura Fiat Bravo risultata di provenienza furtiva, immediatamente prima utilizzata per una rapina in agro di Cerignola (FG) lungo la SS16, effettuata da quattro individui, viaggianti a bordo della predetta autovettura, armati e travisati da passamontagna che hanno bloccato gli occupanti di un’autovettura Audi in transito e sotto la minaccia delle armi li hanno rapinati di ingenti somme di denaro e dell’autovettura stessa.
A bordo dell’ autovettura intercettata 2 soggetti di cui uno, posto alla guida della stessa, riconosciuto per il pluripregiudicato raggiunto dall’odierna misura cautelare, ancora calzante, senza che gli celasse il viso, un sottocasco di colore nero.
Lo stesso “”“ appena riconosciuti gli operatori di Polizia “”“ ha tentato di speronare l’auto di servizio dandosi a precipitosa fuga a forte velocità , facendo perdere le proprie tracce. Le immediate indagini facevano acquisire certi elementi probatori a carico dello stesso circa l’utilizzo di tale autovettura nella commissione della rapina e la sua partecipazione alla stessa. (statoquotidiano.it)