Aggressioni e violenza in centro, il modello Manfredonia
Tiene banco a Cerignola la questione sicurezza, soprattutto dopo la scia di eventi violenti – risse e aggressioni- che hanno caraterizzato le serate dei cerignolani nelle zone centrali. Un modello cui ispirarsi è offerto dalla città di Manfredonia.
Nella scorsa settimana, Agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Foggia e del Commissariato di P.S. di Manfredonia, hanno eseguito il provvedimento del Questore di Daspo Urbano nei confronti di alcuni soggetti di giovane età, denunciati per il reato di lesioni aggravate avvenuto nel mese di aprile, durante le festività pasquali, proprio nel centro sipontino.
I giovanissimi, nella circostanza, si recavano presso una struttura comunale di Manfredonia (FG), con l’intenzione di consumare insieme ad altri giovani il pasto della “pasquetta” all’interno della stessa; al diniego di accesso, aggredivano violentemente con l’utilizzo di bastoni e sassi un dipendente incaricato alla vigilanza ed un’altra persona presente, rendendosi responsabili del reato di lesioni aggravate.
Il grave comportamento commesso dai giovani ha consentito di applicare la nuova norma, recentemente introdotta, che prevede in questi casi nei confronti dei citati, il divieto di accesso e stazionamento per un anno a tutti i locali di intrattenimento situati nelle vicinanze della zona dell’impianto predetto.
I provvedimenti, in questione, sono stati adottati anche sulla base degli accertamenti investigativi coordinati dalla Procura della Repubblica di Foggia e svolti nell’immediatezza dei fatti dal personale del Commissariato di P.S. di Manfredonia intervenuto sul posto.
Uno schema facilmente esportabile ed applicabile a Cerignola, che da Corso Aldo Moro a viale Roosevelt è ormai teatro di violenza gratuita.