Policlinico di Foggia: focolaio nel laboratorio di Virologia che analizza i tamponi di tutta la provincia
Primo focolaio identificato della quarta ondata di Covid-19 a Foggia. Il cluster è stato scoperto lunedi scorso 14 settembre nel laboratorio di Microbiologia e Virologia del Policlinico Riuniti di Foggia, ovvero il reparto che analizza i tamponi per tutta la provincia di Foggia. La catena di contagio è partita da un ausiliare, il cui figlio nei giorni aveva contratto il Coronavirus: i dipendenti positivi sono tutti vaccinati e asintomatici.
Ed è proprio questo particolare che ha fatto scattare l’allarme del direttore sanitario del Riuniti Franco Mezzadri: un campione di virus verrà sequenziato per capire se si è di fronte ad un nuovo tipo di variante. “E’ scattata immediatamente la sorveglianza sanitaria sui contatti diretti con l’ausiliare…..abbiamo chiesto al laboratorio di seguire la sequenza del virus ed abbiamo inviato gli stessi tamponi effettuati sul personale positivo all’Istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata per meglio capire l’aggressività del virus ed il tipo di variante”.
Il personale sanitario sarà sottoposto a tampone ogni 3 giorni, al contrario dei canonici 7, per tenere sotto controllo la situazione.
“Abbiamo accorciato i tempi per fare in modo – specifica Mezzadri – di avere la situazione costantemente monitorata. Purtroppo il focolaio non è scoppiato in un semplice reparto, più facile da isolare e da gestire. In questo caso si parla di un laboratorio che effettua tamponi per tutta la provincia di Foggia. Stiamo lavorando con grande attenzione e nulla verrà lasciato al caso”.