Furbetti del vaccino, Piazzolla arriva sempre in ritardo: “Avviata indagine interna”
In riferimento alla nota stampa divulgata dalla Guardia di Finanza relativa alla notifica di “conclusione di indagini preliminari ad 8 persone, tra cui medici e infermieri in servizio presso un punto vaccinale del Gargano, indagate per aver inoculato a familiari e conoscenti nei primi giorni dell’anno, il vaccino anti SARS-COV-2/COVID 19…” il Direttore Generale ha dato mandato al Direttore Amministrativo e al Direttore Sanitario di avviare una indagine interna per le determinazioni del caso.
“Nel confidare nell’operato della magistratura, la Direzione chiarisce che quanto accaduto sarà oggetto di valutazioni e perseguito qualora si accertassero delle responsabilità. Tuttavia i singoli episodi non possono inficiare quanto svolto con impegno ed efficienza dai tanti operatori che si sono adoperati per raggiungere importanti risultati nell’ambito della campagna vaccinale anti COVID”, dice il dg VitoPiazzolla.
Come a dire…chi è stato e stato scordiamoci il passato” e tutti quelli che a Marzo wd Aprile hanno fatto il vaccino e non dovevano farlo ( genitori amici parenti di operatori sanitari, finti collaboratori di studio di medici e dentisti) possono dormire sonni tranquilli.
Un grande applauso a Piazzolla!!!!!
Non solo sul Gargano immagino che anche a cerignola ci sia stato qualche furbetto. Un nome gira in città più di tutti, speriamo non resti impunito
Si parla di quarta/ quinta mafia ….. la peggiore è quella mascherata da parassiti che risiede negli uffici pubblici, ospedali e asl inclusi dove girano parecchi soldi e interessi… dal primo che mangia la torta più grande , all’ultimo degli inservienti che si accontenta di un iniezione non dovuta al parente.