Misura cautelare per Franco Merafina: così la Candidopoli dell’Altra Italia
Secondo Il Fatto Quotidiano “Destinatari dell’obbligo a presentarsi alla polizia giudiziaria anche Franco Merafina di Cerignola e Felicetta Tartaglia di San Paolo di Civitate”, nell’ambito dell’inchiesta Candidopoli che ha travolto il movimento politico L’Altra Italia. Stando alle ricostruzioni della Guardia di Finanza di Padova, infatti, i vertici del partito avrebbero falsificato firme per presentare liste alle elezioni in diversi comuni italiani. Il risultato è stato paradossale: molti cittadini si sono ritrovati candidati a loro insaputa in paesini distanti centinaia di chilometri dal luogo di residenza.
In totale, riporta Il Fatto, sono state denunciate 15 persone, sia membri del direttivo di “L’Altra Italia”, sia pubblici ufficiali compiacenti per violazione del Testo unico delle leggi per la composizione e la elezione degli organi delle amministrazioni comunali.L’Altra Italia oggi corre anche a Cerignola, con una lista pensata e preparata da Franco Merafina: il movimento sostiene la candidatura di Franco Metta, ex sindaco di Cerignola la cui amministrazione è stata sciolta per infiltrazioni mafiose. Proprio una settimana fa Mino Cartelli, segretario nazionale de L’Altra Italia oggi agli arresti domiciliari, aveva fatto tappa a Cerignola per spendersi proprio in favore di Franco Metta e Franco Merafina. La Procura, che da un anno indagava sui candidati a loro insaputa, ha interrotto così la Candidopoli.
Senza parole!! Amministrazione decaduta per infiltrazioni .mafiose e adesso liste fasulle e truccate , insomma che dire ….!!! Tutte persone…..!!, Ma no sarà colpa della magistratura rossa!!! Cerignolani liberiamoci da questo personaggio una volta per tutte!!!
Adesso diranno che è colpa della magistratura politicizzata. Si anche dalla procura di Padova si interessano delle vicende comunali di Cerignola. Piuttosto l’ex sindaco spieghi come mai ha fatto una alleanza politica con certi personaggi , visto che lo scandalo era uscito già da ottobre 2020 così come riportato dai servizi di striscia la notizia!
Uno schifo continuo, chi li vota è peggio di loro!
Come al solito si fanno sempre i processi in piazza.
Sempre pronti a condannare tutto e tutti.
Forcaioli e manettari.
Ma il video dei due personaggi chiamati in causa l’hai visto? Mi sembrano Totò e Peppino De Filippo! E tu credi che noi possiamo essere governati da questi qua? Ma vai a cagare, cagasotto e basta!!!
Caro signore…tu non hai alcun diritto di insultare chi la pensa diversamente da te.
Se sei ancora così tanto ingenuo da credere che esista la buona politica, allora sei immeritevole di considerazione.
Nessuno in Italia fa politica con coscienza.
NESSUNO, TI E’ CHIARO IL CONCETTO? È SEMPLICE E GLI ULTIMI 40 ANNI IN ITALIA LO DIMOSTRANO.
Ora replica pure continuando ad insultare Metta e chi lo vota, non ho altro da dirti.
Tu oltre agli occhi devi pure drizzare le orecchie!Dove l’hai letto il mio insulto a Metta? Il mio commento era riferito ai due personaggi della lista altra Italia che appaiono nel video allegato al servizio giornalistico! Perquanto riguarda l’insulto a un cagasotto che mi ha definito ” vilacchione” è il minimo che possa fare. Uno che voleva sapere come mi chiamavo ma che non si presenta a un incontro per chiarimenti !!!
Che devo risponderti ? Con un sacco di brutte parole ? Non lo faccio perché non mi abbasso al tuo livello,rimani con le tue idee sinistrorse e stelloidi,mi fai pena e basta.
E superfluo spiegarlo ai lettori! Tu sai a cosa mi riferisco e cosa hai detto!
Non vedo l’ora di sentire la giustificazione del mio leader
La città che ha dato i natali a DI VITTORIO non può essere rappresentata da queste persone squallide e arriviste. Spero che la gente sana non permetta che ciò possa avvenire .