Quando Metta diceva: “Chi perde poi deve sparire” | VIDEO
Sparito dal regno dei social dopo la cocente sconfitta, in tanti si chiedono dove sia finito il superattivismo facebookiano di Franco Metta. Dopo aver organizzato una festa in piazza Duomo in caso di vittoria, poi saltata per ovvi motivi ma già nei fatti allestita, i mettiani rimangono in attesa di capire cosa ne sarà del loro futuro. E l’assenza dai social da parte di Metta apre diverse valutazioni. In campagna elettorale ha fatto una promessa, rivongendosi agli altri candidati: “Chi vince fa il sindaco, chi perde sparisce dalla circolazione”. Forse s’è preso alla lettera.
La Cerignola perbene se lo augura……e tutti i suoi adepti devono tacere per sempre!!
Adepti, setta, delinquenti, ma siete impazziti o che?
Devono tacere ed sempre?
Credi essere in Russia compagno ?
Questo è quello che volete fare?
Allora è proprio vero, siete peggio del male che volevate estirpare!
Comunisti = fascisti
Siete tutti della stessa pasta.
Sta in America Latina
E poi qualcuno in evidente stato confusionario scrive sui social:’ BOIA CHI MOLLA’
Com’era la storia del manicomio??
Ringrazia l avvocato del popolo che nel 2015 ti ha fatto fare il sindaco… Ora sparisci
Come faremo senza i suoi buongiorno…speriamo almeno che continua a venire allo stadio
a piedi ….e deve fare il biglietto!!!
Lui e il genero sono tifosi veri e non si perderanno una sola partita.
A meno che ora che hanno perso, insieme alle elezioni, sono tristi e hanno perso anche la passione per l’ Audace.
Sono già al monterisi dietro i cancelli, aspettano che aprono!Ihihihihihii
È in pausa di riflessione, perché adesso sta maturando la consapevolezza di aver perso a causa del provvedimento di scioglimento per infiltrazioni mafiose. Perché avrà capito, e non è certo uno stupido, che fare terra bruciata attorno a sé, non paga. Avrà capito che il dialogo, il confronto, la mediazione, il rispetto delle idee, sono necessari in politica. Avrà capito che da solo al comando non si va da nessuna parte. Avrà capito che il principale attore della sua sconfitta è Franco Metta. Avrà capito che il suo egocentrismo alla fine lo ha condotto nell’illusione di una vana gloria, dissipata… Leggi il resto »
È un uomo forte e in gamba. Tenace e instancabile. Ma in politica tali doti non bastano.
Il suo macrodifetto e tallone d’Achille é infatti l’arroganza. Quella arroganza che gli ha fatto fare terra bruciata intorno in previsione del primo turno…senza minimamente valutare il possibile boomerang in sede di ballottaggio.
Penso che un minimo di diplomazia e un quintale di offese in meno agli avversari gli avrebbe di sicuro portato qualche centinaio di voti in più.
Concordo in pieno su tutto ma se mi permetti, in quanto ad arroganza nel PD sono maestri in arroganza, in uno con la supponenza, la presunta e mai dimostrata, superiorità culturale.
Fatta questa doverosa precisazione in onore di verità forza sindaco Bonito, vogliamo correre!!
Metta ha perso e si metterà da parte.
Però…fare i boriosi ed i vigliacchi su questo giornale non fa onore a voi ed al vs partito…
Quando Metta andava in giro come mai nessuno di voi leoni si è avvicinato per dirgli quello che pensava?
Metta non l’ho votato( ho votato Sgarro) ma quando vedo e leggo ste porcate da vigliacchi non le accetto visto che provengono certamente da gente di sinistra.
Non è così che facciamo!
Ve lo chiedo per cortesia, evitiamo e costruiamo per il bene del nostro paese.
Il passato è alle spalle.
Adesso non Vi resta che dimostrare con i fatti che sarete in grado di fare di più e meglio della precedente amministrazione.