Traffico illecito di rifiuti, Bonito: “Non saremo la pattumiera della Campania”
“Il traffico illegale di rifiuti tra la Campania e la nostra terra è qualcosa di indecente che prosegue quotidianamente alla luce del sole. Stiamo parlando di tonnellate e tonnellate di immondizia, talvolta già stoccate, che entrano nella nostra provincia e nelle campagne della nostra città in maniera totalmente illecita. Non permetteremo che il nostro territorio diventi la pattumiera della Campania”. Il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, commenta così le recenti inchieste giornalistiche che hanno riportato alla luce l’abbandono incontrollato di rifiuti campani nell’agro ofantino.
“Da una parte – spiega Bonito- vi sono aziende senza scrupoli che lucrano sui minori costi di smaltimento; dall’altra gruppi criminali che per ingenti guadagni seppelliscono valanghe di rifiuti sottoterra o le accatastano nelle nostre campagne. Negli anni ci sono state diverse inchieste giudiziarie che hanno appurato in maniera limpida un meccanismo perverso di inquinamento, ma il fenomeno sembra non cessare, anzi, prosegue senza sosta”.
Il sindaco di Cerignola prosegue: “È ormai evidente: servono misure drastiche e un intervento massiccio dello Stato. Trattare questi accadimenti come un retaggio svincolato rispetto ad un vero e proprio mercato milionario clandestino è un errore che non possiamo più permetterci. È successo così nella Terra dei Fuochi e non permetteremo che accada qui. Chiederemo alla Prefettura un intervento straordinario, perché la nostra città non diventi la pattumiera della Campania”, aggiunge Bonito.
“È necessario che anche la Provincia faccia la sua parte intervenendo al fianco dei Comuni. Non c’è soltanto Cerignola, ma anche i Reali Siti, Foggia, l’alto Tavoliere: la Capitanata tutta deve scrollarsi di dosso, prima che sia troppo tardi, questa quotidiana ingiustizia. Questi criminali vanno assicurati alla giustizia. Subito”, chiosa il primo cittadino.
Un bellissimo discorso che è oggettivamente impossibile non condividere, ma poi, la palla va alla Prefettura che rappresenta lo Stato a livello locale che conosce perfettamente il problema da decenni e da decenni non fa nulla!!! Sperare va bene, ma di speranza si muore…di cancro. La Capitanata da decenni è lasciata al suo destino, un amaro destino, non avendo mai avuto degni rappresentanti ai più alti livelli della politica. Quello che avremmo dovuto fare nel 2009 era annetterci alla BAT come hanno fatto Margherita, ecc ecc. Solo così avremmo avuto speranza di risorgere. Ringrazio comunque il sindaco per aver nuovamente… Leggi il resto »
Grazie Sindaco per l’attenzione posta al problema, purtroppo da tanto tempo trascurato dalla politica locale.
Mi auguro che Prefettura e quindi lo Stato siano al suo fianco per darle una mano concreta e non a chiacchiere.
Auguratelo e credici sempre, la speranza anche se vana aiuta sempre.
Avrai tempo e modo di darmi ragione.
Allora le cose non dovranno mai cambiare secondo te ?
Dobbiamo sempre abbozzare chinare il capo ed essere sfiduciati in tutto e di tutto ?
Sicuramente sarà pur vero quello che pensi e dici.
Ma almeno questi ci provano un pò, con i precedenti i fatti non andavano meglio.
Hai la soluzione in tasca ? Allora suggerisci qualche cosa come migliorare la vita di questa città dilaniata da mille catastrofi.
Da quanto tempo stanno li quei rifiuti?
Cittadini incivili e amministratori incapaci. COLPEVOLI
Con tutta la tecnologia disponibile, e si volesse giungere ai responsabili si potrebbe fare in poco tempo, anche solo analizzando le targhe dei veicoli pesanti che escono dal casello Cerignola Ovest, ma una volta rintracciati e condannati, la pena deve essere pesante, tale da essere veramente un deterrente a compiere certe operazioni illecite.