Giustizia per Donato: la sentenza fissata a giugno prossimo. Pm chiede condanne a 14 anni
Chiesti 14 anni e 4 mesi di reclusioni per Michele Verderosa e Francesco Pio Stallone, accusati di omicidio volontario per la morte di Donato Monopoli, che nel 2018 fu picchiato brutalmente all’interno della discoteca Le Stelle di Foggia. Donato perse la vita nel maggio del 2019, dopo sette mesi di agonia presso Casa Sollievo della Sofferenza e da quel giorno la famiglia ha chiesto giustizia in ogni modo.
Questa mattina il pm ha chiesto condanne pesanti riconfermando, nei fatti, l’impianto accusatorio: la pena di 14 anni, nel caso di conferma, sarebbe scontata di un terzo poiché gli accusati hanno scelto il rito abbreviato. Contrariamente il pm avrebbe potuto chiedere pene per 21 anni di reclusione per ciascuno degli imputati.
La sentenza è fissata a giugno prossimo.-
Praticamente nel migliore dei casi potrebbero avere per un reato nei fatti da loro confermato adottando il rito abbreviato al massimo 9 anni, dai quali andranno defalcati gli arresti domiciliari, poi i benefit per buona condotta più qualche altra cosa che gli avvocati si inventeranno, quindi al massimo tre anni e saranno nuovamente a piede libero nelle condizioni di far del male a altri.
W la giustizia italiana
Il Pm ha chiesto 21 anni; Purtroppo il rito abbreviato, ossia un rito che premia la celerità del processo in questi casi non dovrebbe potersi applicare ma la legge italiana questa è….se uccidi e sei incensurato, togli le attenuanti togli il rito abbreviato, togli i benefici di sconto pena ( 45 giorni in meno ogni 6 mesi di detenzione) tra 5/6 anni usciranno e Donato è morto. La responsabilità è tutta politica senza se e senza ma!!!! Se i partiti volessero il sistema penale cambierebbe in meglio con poche modifiche mirate. Ma i porci non vogliono, la Chiesa rompe il… Leggi il resto »