L’Audace si riprende la C: il Coni accoglie il ricorso contro la FIGC
Nuovo clamoroso colpo di scena in quella che sarà ricordata come l’estate calcistica più calda degli ultimi 50 anni a Cerignola: il Coni accoglie il ricorso presentato dalla società e l’Audace Cerignola si riprende la serie C.
Nel dettaglio, il Collegio di Garanzia del Coni afferma che:
“Nei giudizi iscritti:
– al R.G: ricorsi n 64/2019, presentato in data 27 luglio 2019, dalla società S.S. Audace Cerignola srl nei confronti della FIGC e della Lega PRO per l’annullamento del provvedimento emesso dal presidente federale della FIGC (………) nonchè di tutti gli atti presupposti e connessi al gravato provvedimento, con precipuo riguardo la nota del presidente della Lega Pro del 24/07/2019, della commissione criteri infrastrutturali e Sportivo Organizzativi della FIGC del 25 luglio 2019 ed alle certificazioni e comunicazioni della Lega Pro e della FIGC in essa richiamate, nelle parti in cui risultino in qualche modo lesivi dei diritti e degli interessi della ricorrente, in rapporto all’oggetto dell’odierno contendere, nonchè degli atti conseguenti, tra cui, in particolare, il calendario del campionato di Serie C del 25 luglio 2019
– al R.G. ricorsi n. 66/2019 presentato in data 31 luglio 2019 della società S.S Audace Cerignola srl nei confronti della FIGC e della Lega Pro per l’annullamento del provvedimento di ratifica emesso dal consiglio federale della FIGC e nella riunione del 30 luglio 2019 e pubblicato di pari data, nonchè di tutti gli atti presupposti, connessi e/o conseguenti al gravato provvedimento ed in particolare della delibera preseidenziale del 25 luglio 2019 pubblicata con cu n 37A.
Riuniti i ricorsi, li accoglie.
Spese compensate.
Così deciso in Roma, nella sede del Coni, in data 5 agosto 2019
“
Quindi, accoglie il reclamo esposto dalla società contro la FIGC circa il mancato rispetto dei requisiti infrastrutturali (Caratteristiche del terreno di gioco) e ripristina, a questo punto, un girone C della Lega Pro a 21 squadre.
L’Audace pertanto torna in serie C.
Se Metta non avesse avuto il solito atteggiamento da spaccone arrogante, probabilmente l’Audace non avrebbe avuto tutti questi problemi, e si era in C già da tempo. Purtroppo il suo comportamento ha creato danni alla squadra, che ad oggi, è in grave ritardo sia nella preparazione che nella programmazione. Inoltre ci saranno presumibilmente anche problemi con gli arbitraggi nel campionato cadetto. La colpa di tutto ciò è da “imputare” esclusivamente al Sindaco.