Notaio, di Cerignola, braccio destro di Conte: chi è il neodeputato Colucci
Come da previsioni, Alfonso Colucci stacca il biglietto per il Parlamento dopo aver partecipato alle elezioni nel listino bloccato del Lazio. Classe 1964, notaio, Colucci è un cerignolano ormai trapiantato a Roma ed è fratello del dirigente scolastico del Liceo Classico Zingarelli di Cerignola, Giuliana Colucci.
La sua carriera politica è recente ed è iniziata al fianco di Giuseppe Conte, essendo il suo notaio di fiducia. Alfonso Colucci è ad oggi il braccio destro dell’ex premier e si è occupato della stesura del nuovo regolamento dei grillini che ha dato il via alla leadership di Conte.
Quelli statuto, che prevedeva 15 posti nei listini di diretta espressione del capo politico (posto in cui ci è finito lo stesso Colucci), era stato contestato fortemente da Beppe Grillo, che lo ha reputato “vecchio” e appiattito sua leadership del momento. Ed in quei momenti frenetici, con Conte e il comico genovese pronti a darsi battaglia, ad essere fisicamente presente ai faccia a faccia tra i due c’era anche Colucci.
Fatto sta che la maggioranza dei grillini ha dato l’okay allo statuto che, nei fatti, è servito a blindare anche la candidatura del neo deputato Colucci. Laureato a Bari, notaio dal 1994, avvocato dal 1991 al 1993, Colucci è nella lista dei consulente per la Regione Lazio attraverso Laziocrea (la società che assiste l’ente nella gestione e l’organizzazione delle attività) e l’Ama, la società che gestisce i rifiuti della Capitale.
Mentre Cerignola si lecca le ferite per la mancata elezione di un rappresentante locale, non tutto sembra perso: il cerignolano Colucci rimedia portando un po’ di “cerignolanitá” alla Camera dei Deputati.
Farà i suoi comodi,e quelli della capitale, Cerignola non esiste nemmeno sulla Google
Ma che c n frek a noi.
Ma a Roma, che potevano e non hanno fatto nulla per Cerignola non avevamo anche qualche attuale figura politica, che continua a non fare nulla per la propria Città???
Stai sereno. Adesso abbiamo la Fallucchi, Giandiego Gatta e Marcello La Notte , ci penseranno loro a fare qualcosa per Cerignola. Metta lì ha sostenuti per questo o mi sbaglio?