Sette minuti per 83 milioni di euro: a processo la banda
Con cronometro alla mano avrebbero impiegato sette minuti per svaligiare un caveau e impossessarsi di 83 milioni di euro, ma la DDA, che era sulle loro tracce, ha fatto naufragare il colpo del secolo organizzato nel marzo del 2022 in provincia di Brescia. È iniziato il processo per un commando di cerignolani e calabresi che avrebbero voluto consumare l’assalto al caveau della Mondialpol Vedetta 2 a Calcinato per rubare l’esorbitante bottino. Un’operazione studiata nei minimi dettagli, con mitra, kalashnikov, auto per la fuga, prato di chiodi già pronto per ostacolare l’eventuale arrivo delle forze dell’ordine.
La DDA, però, l’11 marzo del 2022, è riuscita a fermare prima il colpo schierando 70 uomini del Nocs che hanno tratto in arresto i presunti responsabili oggi sotto processo col rito abbreviato. In totale gli arresti furono 31. “La tesi condivisa – riporta Il Giorno- è che non intendessero compiere una rapina ma un furto senza fare male a nessuno, tanto che l’assalto sarebbe stato in programma per le 22, quando la vigilanza se n’era già andata. Il colpo per l’accusa era stato pianificato con l’appoggio delle guardie giurate infedeli”.
Se avessero potuto avrebbero partecipato al concorso al comune.
Non credo. Sono ladri non parassiti