lunedì, Novembre 25, 2024
Cronaca

Una centrale di idrogeno verde in zona industriale: il progetto (finanziato con 10 milioni) di Caiaffa

Una centrale di idrogeno verde in zona industriale: il progetto (finanziato con 10 milioni) di Caiaffa

È grande la soddisfazione con cui Luigi Caiaffa, patron della Cerichem Biopharm di Cerignola, ha accolto la notizia dell’ottenimento del finanziamento di quasi dieci milioni di euro per la costruzione della centrale a idrogeno verde nell’Interporto della città ofantina.

“Siamo quarti in graduatoria e primi in tutta la provincia di Foggia. Questo è per noi un grandissimo motivo d’orgoglio – dice l’imprenditore a l’Attacco – Per di più i nostri competitor erano tutt’altro che degli sprovveduti. Basti pensare che ENI è giunta solo decima. Posso affermare che eravamo molto fiduciosi perché eravamo consapevoli di aver presentato un ottimo progetto. Dieci minuti dopo l’ufficializzazione della graduatoria, Confindustria ci ha contattato per congratularsi con noi. Anche Sergio Cialdella, assessore comunale alle Attività Produttive, ha tenuto a inviarci le sue felicitazioni. Questo risultato è un grosso successo non solo per questa azienda ma anche per l’intero territorio”.

Dei ventisei progetti presentati, soltanto sedici sono risultati essere ammissibili. La Cerichem Biopharm di Cerignola è risultata quarta in graduatoria, il che l’ha portata a conseguire un’agevolazione di 9.860.000,00 euro. Inoltre, al progetto è stato anche attribuito un punteggio tecnico di 94,7. “Questa valutazione dipende dalla qualità del progetto presentato per la quale si tiene conto di vari fattori come, per esempio, la produttività dell’impianto in relazione alle fonti energetiche e la capacità di stoccaggio”, spiega a l’Attacco Pio Cianci, direttore finanziario della ditta.

La centrale, che andrà ultimata entro il 30 giugno 2026, sorgerà su un’area dell’estensione di quattro ettari circa situata nell’Interporto di Cerignola. Il progetto prevede un sistema di produzione dell’idrogeno dalla potenza nominale di 1508 Kilowatt di picco in grado di produrre 27,9 kg di gas l’ora. L’energia proveniente dalle fonti rinnovabili avrà derivazione da due impianti: uno a biomassa della capacità di 1150 Kilowatt; l’altro della potenza di 2 Megawatt integrato con una batteria d’accumulo di 1 Megawatt l’ora e distribuito sulla copertura dei capannoni esistenti. La produzione annua di gas sarà di 246 tonnellate. 

La centrale a idrogeno andrà a inserirsi in un contesto territoriale dell’estensione di 50 km che includerà città come Manfredonia, Barletta, Trani, Ascoli Satriano, Foggia stessa e la zona del Vulture. Le ricadute occupazionali saranno notevoli: almeno venti persone troveranno impiego, con figure che vanno da quelle di operai specializzati in grado di gestire l’approvvigionamento della centrale a biomassa a quelle di tecnici che controllino il corretto funzionamento della centrale stessa fino a quelle degli amministrativi. La dirigenza sarà la stessa della Cerichem.

“Gli utilizzi dell’idrogeno saranno molteplici – continua Cianci – L’autoproduzione di energia tramite un cogeneratore alimentato ad idrogeno andrà a rifornire tutte le attività che in futuro si insedieranno nell’area dell’Interporto. Il resto della produzione potrà essere impiegato per esempio per alimentare mezzi pubblici ad idrogeno che andranno a sostituire quelli a benzina. Lo stesso potrebbe avvenire con i treni o con il trasporto su gomma. A proposito del settore del trasporto merci su gomma, abbiamo già ricevuto una lettera d’interesse da parte di una società romana. Altri utilizzi potrebbero essere quelli nei processi industriali siderurgici o vetrari, dato che l’idrogeno possiede una capacità calorifica molto alta. Stiamo anche valutando l’ipotesi di recuperare l’ossigeno, in quanto la produzione dell’idrogeno sarà effettuata con un elettrolizzatore capace di scindere le molecole dell’acqua. Si tratta di un’idea non presente nel progetto che andrà valutata a tempo debito”.

Intanto, lunedì 3 aprile è prevista la prima riunione di programmazione con la Blue Power, braccio operativo della Fondazione Enrico Mattei, leader del settore ricerca e sviluppo. Lo scopo dell’incontro “è di contrattualizzare i vari aspetti del progetto a cominciare da quello della ricerca dei fornitori dei componenti. Andrà definita tutta una serie di aspetti: parte impiantistica, parte edile, parte relativa al fotovoltaico e altro ancora. Si tratta dunque di una pianificazione complessa che, se a buon fine, potrebbe significare che l’inizio dei lavori potrebbe avvenire entro sei mesi”, spiega il dirigente Cerichem.

La parte più impegnativa del lavoro (almeno attualmente) sarà quella concernente l’elettrolizzatore, perché occorrerà definire le caratteristiche tecniche in modo tale che rispettino i criteri indicati dall’azienda stessa. “La questione fondamentale è quella relativa i componenti, in quanto la maggior parte di essi provengono da Russia e soprattutto dalla Cina. Il che, nell’attuale momento storico, complica il tutto – sottolinea Cianci – Per di più, non esistono ancora delle tecnologie così stabili che consentano una produzione evoluta degli elettrolizzatori. Ci sono aziende svizzere e americane che sono all’avanguardia in questo senso, ma è nostra intenzione trovare produttori italiani, perché anche nel nostro paese ci sono realtà che possono fornirci questi componenti. Inoltre, possiamo già dire che quasi sicuramente l’azienda produttrice della turbina sarà italiana”.

“L’Unione Europea auspica la realizzazione di tanti impianti a idrogeno in modo da poter immettere il 12% della produzione nelle tradizionali reti a gas – rimarca Caiaffa – Questo significherebbe anche una riduzione notevole in termini d’importazione di gas soprattutto dalla Russia. E questo, con la guerra in pieno corso e con tutte le difficoltà che ne derivano, è qualcosa di estremamente importante”, conclude l’imprenditore cerignolano

Giovanni Soldano – L’Attacco


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Buongiorno Cerignola
1 anno fa

Adesso spero che assuma anche mio genero

Curioso
1 anno fa

Perché il genero di chi ah assunto?

Cittadino
1 anno fa
Reply to  Curioso

Tempo fa ho letto su questa testata che Carlo Dercole genero dell’ex sindaco Metta lavora con Caiaffa alla Cerichem

Disoccupato
1 anno fa
Reply to  Cittadino

Andreotti, vecchio e famoso politico diceva: a pensare male non si fa peccato ma qualche volta si azzecca!

Il+pulito. ha la rogna
1 anno fa
Reply to  Cittadino

Che schifo, poi pensano pure di fare la morale agli altri. Vergognatevi

Disoccupato 2
1 anno fa

Ma l’ex sindaco Metta che denuncia concorsi pubblici truccati nel comune di Cerignola non ha nulla da dire su questo fatto? E noi quando troveremo lavoro? Tutto ciò mi fa schifo e prendere in considerazione di andare via da questa città che non da prospettive di vita.

Scusa!?
1 anno fa
Reply to  Disoccupato 2

E che c’entra Metta ?
È privato l’interporto,ci avessero pensato prima tutti gli amministratori passati . Evidentemente non hanno mai avuto buone idee.Un imprenditore che ci mette del suo per creare del lavoro è da apprezzare non demonizzare.
Andate a fare un colloquio e vediamo se siete “buoni”.

Disoccupato 2 Non fare lo gnorri!
1 anno fa
Reply to  Scusa!?

Non fare finta di non capire! Tu assumeresti alle tue dipendenze un rappresentante di una parte politica che ti ha scaricato merda addosso quando non era sindaco? Perché ha assunto il genero? Per il suo curriculum? Ma tu credi che noi cittadini abbiamo l’anello al naso o che siamo dei coglioni?

Pastore
1 anno fa
Reply to  Disoccupato 2

Di lavoro ce n’è quanto ne vuoi…. non al Comune o all’Asl o a far eil vigile urbano però!! Servono persone qualificate per impieghi nel privato.

Disoccupato 2
1 anno fa
Reply to  Pastore

A sii? E tu vuoi farmi credere che a Cerignola si assume per la professionalità e non per conoscenza o raccomandazioni? Dimmi dove posso rivolgermi che ci vado di corsa, a meno che non sia un lavoro da sfruttamento da 30euro al giorno come camerieri in pizzerie e bar tutto compreso .

Pastore
1 anno fa
Reply to  Disoccupato 2

Tu cosa sai fare?

Disoccupato 2
1 anno fa
Reply to  Pastore

Saldatore con patentino mig-mag, elettrodo, tig, ossiacetilenico. Tu oltre che puntare il dito contro, cosa fai?

Pastore
1 anno fa
Reply to  Disoccupato 2

Mi meraviglio che tu sia disoccupato: un saldatore lo paghiamo 2000 € al mese(netti , esclusi tasse e contributi)!!

Disoccupato 2
1 anno fa
Reply to  Pastore

Lo paghiamo? Mi dai l’indirizzo per un colloquio?

Pastore
1 anno fa
Reply to  Disoccupato 2

per me l’hai già sostenuto. Non ti assumerei mai.

Disoccupato 2
1 anno fa
Reply to  Pastore

Tu sei solo uno scemo quaquaraqua. Ti ho portato sino alla fine per fare emergere le tue contraddizioni. Tranquillo io con la mia professionalità mi faccio i cantieri di costruzione oleodotti nei paesi arabi, dei tuoi 2000euro mi pulisco il culo. Li ne prendo 5volte tanto e non mi faccio mantenere da uno stato ladro e ne tanto meno faccio il parassita evasore come te. Lavoro 6 mesi l’anno e vado nel culo a te e gli sfruttatori pezzenti arricchiti come te. Continua a fare colloqui alla ricerca di persone da pagare 30euro al giorno…! Buona pesca

Pastore
1 anno fa
Reply to  Disoccupato 2

Che ti lamenti a fare allora ??? …. Statt mizz ai cammell come e te …. O pov’r a te e i cumpagn tuj !!! Comunista e schiavo delle multinazionali!!! Pecorone 2 volte allora!! Noi viviamo e lavoriamo dignitosamente nella e per la nostra terra!! Peccato che paghiamo le tasse anche per i pecoroni come e te!!

Scusa!?
1 anno fa

Ma davvero dici?
Sì lo avrei assunto per dimostrargli di essere al di sopra della sua persona,per fargli vedere contro chi ha lanciato “merda” .
Gnorri non sono ,tu piuttosto reputi suocero e genero così ‘potenti’ da esser capaci di fare vincere ad un azienda del genere un progetto di tale importanza a livello nazionale?
Credo che tra noi due sia tu ad essere gnorri.
Ciao ciao

Disoccupato 2 Non fare lo gnorri!
1 anno fa
Reply to  Scusa!?

Io non ho mai detto che il progetto è legato all’assunzione. Sei tu che stai dando questa interpretazione. L’assunzione risale a parecchio tempo fa,dopo lo scioglimento dellavecchia amministrazione. Chiaro? Il progetto da 10milioni non c’entra nulla con quello che ho scritto

Scusa!?
1 anno fa

Si si ,hai ragione. Ho già risposto.

La Cambiale
1 anno fa
Reply to  Scusa!?

Ma che cavolo dici? Ma lo sai quello che diceva Metta di Caiaffa nel 2015 prima di diventare sindaco? E tu assumeresti suo genero? Su 60mila abitanti assumo il genero di colui che ne diceva di cotte e di crude su di me ? Ma tu credi che non capiamo come vanno le cose?

Pastore
1 anno fa
Reply to  La Cambiale

Ma guarda che solo gli stupidi non cambiano idea!! e non conosco genero, suocero e imprenditore del caso!

Le cambiali politiche
1 anno fa
Reply to  Pastore

Sulla tua imparzialità non ho nessun dubbio, ci credo ad occhi chiusi.

Scusa!?
1 anno fa
Reply to  La Cambiale

A quanto pare non lo sai ,a quanto pare non conosci Caiaffa tanto da non sapere che a lui poco interessa di ciò che la gente ha sempre farneticato e non parlo solo di Metta.
E comunque se avete bisogno andate a sostenere un colloquio che potreste essere fortunati senza avere “conoscenze”.

E piangono….
1 anno fa
Reply to  Scusa!?

Dietro l’incapacità si nasconde sempre la mediocrità che accampa scuse sul salario, sulle raccomandazioni ecc ecc. Questo serve ai mediocri per evitare di prendere coscienza della loro incapacità. Di maestranze c’è una tale carenza che solo chi lavora nel privato conosce. Non ci sono più artigiani qualificati e le nuove leve sono prese da Instagram tik tok ed a fare i fantini sulle spalle di papà se va bene; altrimenti piangono come fanno i mediocri. Di lavoro è strapieno il paese ma se pretendono il salario o lo stipendio senza saper fare un caxxo allora gli conviene intraprendere la carriera… Leggi il resto »

QUELLO CHE NON CI DICONO!
1 anno fa
Reply to  E piangono….

Di quale lavoro è strapieno il paese? Agli stagionali del settore alberghiero – ristorazione vengono offerti stipendi di 1400 euro con 12 ore di lavoro giornaliero sette giorni su sette con un contratto dove sono compresi tutti gli emolumenti quali ferie, tredicesima e tfr! Sai cosa significa ciò? Avere una paga da 3euro a ora con un contratto di 4mesi!! E poi si lamentanano che non trovano personale……

Pensionato
1 anno fa
Reply to  E piangono….

Le aziende pretendono operai qualificati e specializzati senza dare la possibilità ai giovani di entrare nel mondo del lavoro. Chi dovrebbe formare questi giovani se li vuoi già qualificati? Io ho iniziato negli anni 80 assunto con i contratti di formazione da una azienda metalmeccanica ,acquisendo una professionalità che è poi servita durante la mia vita lavorativa. Oggi non ci sono più politiche di assunzioni per la formazione giovanile da parte statale ma si pretendono giovani formati e specializzati dal mondo del lavoro. Hanno tagliato il reddito di cittadinanza dichiarando che le risorse risparmiate sarebbero state dirottate sulla formazione delle… Leggi il resto »

E piangono…
1 anno fa
Reply to  Pensionato

Ho capito….con te c’è poco da confrontarsi, hai i paraocchi, ciao.

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