FDI sulla giunta: “M5S diviso al suo interno”
Fuori Olga Speranza, dentro Mimmo Dagnelli: è il primo avvicendamento nella Giunta Bonito, e a breve ne seguiranno altri e sorprendenti. Segno che il sindaco, dopo appena un anno e mezzo, è già in balia del partito dei consiglieri». Il coordinamento cittadino ed il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia commenta così l’arrivo di un nuovo assessore ad Attuazione del programma, Fondi UE, raccordo con altri Enti locali e relazioni istituzionali, Pari opportunità.
«Sarà una lunga primavera per il sindaco Francesco Bonito – prevede il coordinatore meloniano, Gianvito Casarella – : già la prossima settimana potremmo registrare altre dimissioni pesanti, con ripercussioni sugli equilibri dei gruppi consiliari. E le decisioni che ne scaturiranno saranno toppe peggiori del buco. Perchè dopo appena 18 mesi, la città è ferma e gli unici fermenti sono nelle stanze del Palazzo, mentre si ammutinano uffici, crollano edifici, si perdono i fondi del Pnrr, i rifiuti impazzano e con Tekra nessuno si fa valere».
«Ringraziamo l’ex assessore Speranza per l’impegno profuso – commenta il consigliere Antonio Giannatempo – ma è d’obbligo osservare come anche il nuovo esponente del Movimento 5 Stelle erediti un assessorato vago, fumoso. Una scatola vuota assegnata per la seconda volta, al solo scopo di tener buono un Movimento che ormai è diviso al suo interno, tra anime indipendentiste, sgarriane e radicaliste».
«Le dimissioni di Olga Speranza, per quanto volontarie, sono state guidate certamente da un clima cambiato in seno alla maggioranza – osserva il capogruppo consiliare, Nicola Netti – dove ciascuno dei consiglieri ormai accampa pretese, rivendica spazi e addita esponenti dell’attuale Giunta. Attendiamo di capire cosa accadrà per l’assessorato alla Cultura, che secondo molti a sinistra nasconde cavalli di Troia delle opposizioni e accentra le attività. Occorre ricordare però che in mezzo a queste contese, ci sono i cerignolani con i loro problemi da affrontare».
Certo che ci una bella faccia da culo! Giannatempo ha governato per 10 anni ,lasciando palazzo Carmelo al degrado e abbandono e oggi parlano di palazzi che crollano! Il crollo è frutto dellimobilismo di chi ha preceduto questa amministrazione compreso il problema immondizia. Chi ha dimenticato i cumuli di immondizia e la zero raccolta differenziata di quando c’era lui? 10 anni del nulla e del vuoto e oggi fa la pulce agli altri? A volte è meglio tacere che si fa più bella figura……
faccia da culo? sei troppo gentile.
3 Chiachill.
Hanno parassitato pure troppo.
Andassero a zappare.
Ho cercato tra i ricordi qualche opera o un qualcosa che mi portasse ai 10 anni di amministrazione Giannatempo. Non mi è venuto in mente nulla, solo comparse alle processioni.
comunque questo Casarella e’ proprio un bel ragazzo