Cerca consigli per un ristorante a Cerignola su una pagina da 650mila iscritti: “Attento all’auto”
Che a Cerignola la piaga dei furti d’auto sia ormai emergenza piena è un dato di fatto; che nell’immaginario collettivo ormai la città sia assimilabile a quella pratica illegale, anche; che questa nomea abbia ormai raggiunto un livello intollerabile e un pubblico extraterritoriale è una novità con cui fare decisamente i conti.
Lo sa bene un utente che su un gruppo Facebook dedicato ai consigli su food e ristoranti, e che totalizza oltre 650mila followers, ha fatto sapere di essere proprio a Cerignola e ha chiesto indicazioni su quali posti frequentare. Ciò che ne è conseguito è stata un’ondata di “cambia città”, “attento all’auto”, ti rubano la macchina”.
Nelle settimane scorse perfino Striscia la Notizia ha fatto visita a Cerignola per testimoniare, dati alla mano, il flusso ininterrotto di furti di auto nella città ofantina. Sarebbero state circa 400, nei soli primi tre mesi del 2023, le autovetture ritrovate cannibalizzate (o comunque provento di furto) nelle campagne di Cerignola.
Nella maggior parte dei casi provengono dalla BAT, Bari, e altre regioni come Molise, Abruzzo, Marche e perfino Lombardia. Il furto d’auto, però, è un dato autoctono con l’incidenza che sta drasticamente aumentando in ogni quartiere di Cerignola e ad ogni ora del giorno.
Non vedo di cosa ci si possa
scandalizzare, è assolutamente vero.
400 auto rubate nei primi 90 giorni del 2023, non contando chi non ha denunciato ma ha pagato!!!
Scrivere “ via da lì” mi sembra un giusto consiglio a meno che non si sia complici dei ladri, allora è diverso..
ci meritiamo quello che siamo in realtà. Perché avreste il coraggio di dire il contrario? Finiamola con la favola che tutto il mondo è paese, che i ladri sono ovunque e che le macchine le rubano dappertutto … è vero. Ma la specialità di Cerignola è che prevale realmente solo il furto, la rapina, la cafonaggine dei ragazzi e delle ragazze, che strillano come isteriche anzichè parlare, che esibiscono unghie come artigli sin dai 10 anni, che hanno il rossetto e i tacchi a spillo sin da 13 anni. Più che sessismo ditemi che sono realista, brutalmente realista. Senza dire… Leggi il resto »
Ho letto un commento sulla pagina facebook di Marchiodoc dove un signore sicuramente in buonafede ha scritto: scelgo il male minore almeno a cerignola le ragazzine la sera possono uscire tranquillamente.
Penso che il degrado socio-culturale sia tutto in quella frase pronunciata non da uno delle favelas ma da persona piccolo borghese
“Si vive malissimo a Cerignola una Città invivibile te ne accorgi da dall’ambiente, da come si guida, dall’educazione dei giovani e soprattutto i più giovani “0” comportamento. Le istituzioni che non esistono, sicurezza “0” forze dell’ordine e chi li vede, la Città in mano a criminali e delinquenti. Molta affluenza religiosa per chiese, Santi, e Madonne, ma alla fine te ne accorgi che c’è solo fumo negli occhi, la gente onesta ed educata data in pasto all’ignoranza assoluta”.
Come possiamo immaginare che la gente venga nel nostro paese??? Con tutte le scimmie che pavoneggiano spavalderia e criminalità. Ci vuole la presenza massiccia dello STATO. Avere presidi di Polizia che fermano solo brava gente non basta. Non lo so ….. dobbiamo per forza fare nascere la Polizia di quartiere??