Nasce la Confederazione dei Civici: “Consiglieri non più semplice appendice”

Dopo quasi due anni di amministrazione la geografia del consiglio comunale inizia a mutare. Non nelle singole postazioni, ma nella maniera in cui affrontare non solo le trattative interne, ma anche pesarsi all’esterno.

Per questo motivo questa mattina, durante il consiglio comunale, il capogruppo della lista “Con”, Michele Romano, a nome della sua compagine, del Movimento Cinque Stelle e di Senso Civico, che hanno insieme sottoscritto un documento, ha reso nota la nascita di una confederazione civica. Cosa cambia rispetto a ora? Poco, visto che gli effettivi in consiglio rimangono 16 e la maggioranza non traballa, ma da un punto di vista politico la novità è rilevante.

“L’esperienza in questo primo anno – scrivono i consiglieri Sforza (M5S), Romano (Con) e Bellapianta (Senso Civico)- ci ha insegnato, anche durante, che solo attraverso un gruppo compatto e coeso si possono raggiungere gli obiettivi, avere maggiore incisività, riuscire più rapidamente a dialogare con la tecnostruttura. Le divisioni interne e le richieste che vengono dai singoli consiglieri sono segno indiscusso di poca incisività, e che relegano il singolo consigliere a mero ruolo di appendice senza vedersi riconosciuto il ruolo importante e l’autorevolezza che il consigliere comunale riveste”.

Da qui, per i civici, la volontà di confederarsi “pur mantenendo la propria autonomia e la propria identità”. È sulla governance che si spendono i primi dubbi.

“L’unione di sei consiglieri (Sforza, Romano, Mansi, Giurato, Valentino, Bellapianta, ndr) e dei relativi assessori (Cialdella, Lasalvia, Dagnelli, ndr) ci consentirà di muoverci in un’unica direzione con idee chiare sul da farsi”. Di certo non si tratta di una rottura: “Ogni azione intrapresa si svolgerà esclusivamente nell’interesse dell’amministrazione con un dialogo costruttivo con l’altro gruppo consiliare che siede in maggioranza: il Partito Democratico”.

È proprio il rapporto col Pd ad essere analizzato dai civici: “In queste ultime settimane- si legge nel documento -il Pd ha notevolmente ampliato la propria forza politica col gruppo Articolo 1 (Summa, Conversano, Giannotti, ndr) ereditando anche gli assessori (Bruno, ndr)”.Alla luce di ciò nasce la confederazione dei civici, per dare uno “slancio amministrativo” negli ultimi tre anni di mandato.