VIDEO | Omicidio Diciomma, 6 anni a Marchese. Barbaro: “Sconfitta per tutti”
Sei anni, due mesi e venti giorni di reclusione per Michele Marchese, l’agricoltore che nel 2015 uccise a colpi di fucile il cerignolano Antonio Diciomma, il quale si era intrufolato nel suo podere, in contrada Case Rotte a Troia, con l’intento di asportare gasolio.
In primo e secondo grado i giudici optarono per una lieve condanna a 1 anno. A settembre scorso la Cassazione aveva annullato la sentenza rimandando la decisione alla Corte d’appello di Bari, che lunedì ha ribaltato il verdetto: 6 anni e 2 mesi di reclusione.
“E’ stato accertato un fatto storico, da un punto di vista giuridico era sbagliato parlare di omicidio colposo. Ma in questi processi ne escono tutti sconfitti”, ha commentato l’avvocato Pierluigi Barbaro, che ha seguito i familiari di Antonio Diciomma.