Piazza Cristo Re necessita di telecamere: non diventi l’ennesima terra di nessuno
Si apre ormai il dibattito sulla videosorveglianza dopo che la Lega aveva interrogato l’assessore Cicolella sulla “fine” delle due telecamere della Torre dell’orologio. L’Amministrazione ha fatto sapere che la rimozione dei sistemi è dovuta all’usura determinata dal trascorrere del tempo, aggiungendo inoltre che videocamere saranno aggiunte anche grazie ai fondi ottenuti dal Ministero dell’Interno.
Dal finanziamento ministeriale, secondo quanto espresso dall’assessore alla sicirezza Cicolella, resta però esclusa Piazza San Giovanni Bosco. Infatti tramite un’apposita nota aveva annunciato l’attivazione di videocamere di sorveglianza in Piazza Duomo, Piazza Matteotti, Piazza della Repubblica, Piazza del Cinquecentenario, Torricelli, Piazza Santa Barbara, Piazzetta Padre Pio (via Corsica-via Trento), Piazzetta Baden Powell, Torre dell’Orologio, Via Generale Dalla Chiesa.
Eppure la promessa dell’Amministrazione fatta al parroco e ai fedeli era quella di rendere più sicura la piazzetta di Cristo Re, tra l’altro recentemente abbellita e rimodernata dall’assessore ai Lavori Pubblici Michele Lasalvia. Il nuovo look ha infatti da subito convinto, ma è sui controlli – dall’abbandono dei rifiuti alla questione sicurezza – che si dovrebbe intervenire in maniera mirata. Dalla programmazione ufficiale e già resa nota dall’assessorato, però, la piazzetta di Cristo Re è esclusa. E una costruzione così nuova corre già il rischio di diventare terra di nessuno.
Dovevano anche chiudere la piazza ed eliminare le panchine ( ricordiamo che il sindaco le ha fatte togliere in piazza santa barbara perché spacciavano) luogo di spaccio e ritrovo di balordi d’avanti a uno dei luoghi più frequentanti dai bambini e invece non è stato fatto nulla di nulla ancora. Ma vabbè il sindaco non è neanche venuto a controllare ciò che accade li d’avanti. Dov’è il sindaco? Dove si fa i suoi giretti? Vada in periferia o in luoghi dove c’è veramente bisogno di un aiuto istituzionale come l’oratorio
Cioè rinunciamo ad avere una piazza ed arredo urbano invece di risolvere in altro modo…mah!
L’ iscrizione alle serali la hai fatta?