Salario minimo, oltre 500 firme per una nuova legge
Il Movimento 5 Stelle ha dimostrato il suo impegno per il salario minimo e ha riscosso un bel successo nella raccolta firme a sostegno della proposta di legge nazionale. Questo evento, tenutosi il 6 e 7 settembre presso Corso Aldo Moro, ha visto i sostenitori unirsi a una causa che mira a migliorare le condizioni di vita dei lavoratori.
Il gruppo territoriale di Cerignola del M5S, guidato dal Consigliere Vincenzo Sforza e dal neo-assessore alle pari opportunità, Mimmo Dagnelli, si è dedicato con passione a questa iniziativa. Essi vedono la proposta di legge sul salario minimo come “una misura di dignità per la quale il Movimento 5 Stelle si batte da 10 anni”.
Sforza denuncia che la maggioranza parlamentare, apertamente contraria al salario minimo, ha bloccato la discussione della proposta di legge. Tuttavia, se approvata, questa proposta porterebbe a un aumento medio di 804 euro nelle retribuzioni di 3,6 milioni di lavoratrici e lavoratori. Fondamentalmente, questa proposta cerca di garantire ai lavoratori di ogni settore economico un trattamento economico complessivo, inclusi i minimi contrattuali, basato sui contratti collettivi più rappresentativi a livello nazionale.
Le dichiarazioni sulla pagina Facebook del partito inoltre testimoniano il successo della raccolta firme, con oltre 500 persone che hanno partecipato attivamente. È stato un momento in cui la gente ha potuto discutere con il partito del futuro del Paese con il Movimento 5 Stelle.
Giuseppe Bellapianta
che belle persone…..si preoccupano per le persone piu’ deboli……senza fini personali.
ovvio…e sono stati ricompensati..500 firme..un successone epocale.