Che fine ha fatto il rifacimento di Piazza Duomo? Architetti ancora non pagati

Ci sarebbe dovuto essere un sondaggio finale per far scegliere ai cittadini quale piazza potesse essere più affine alla storia e alla tradizione di piazza Duomo: il concorso di idee, con relativo premio per i primi classificati, è finito nel dimenticatoio ed è stato tranciato senza alcun perché.

A maggior ragione perché i vincitori non sono stati ancora liquidati. Erano stati infatti previsti 20 mila euro totali per i primi tre classificati per il concorso di idee di Piazza Duomo e per i primi tre classificati per il concorso di idee di Largo Matera, in Terra Vecchia. Al vincitore un premio di 7500 euro; al secondo classificato 2000 euro e al terzo 500 euro. Stessa cifra per ciascun concorso per un totale, appunto, di ventimila euro. Nessuno dei professionisti è stato ancora liquidato nonostante i lavori inviati, valutati, pubblicati.

Tralasciando l’opportunità di fare un Concorso di idee su un’area privata (Largo Matera)- circostanza, questa, assai scivolosa sotto il profilo della gestione dei fondi pubblici- di quell’intuizione che aveva entusiasmato i cerignolani non è rimasto più nulla. A ottobre era previsto un sondaggio attraverso il sito istituzionale dell’Ente comunale, ma è saltato senza ulteriori spiegazioni.

La rivalorizzazione di Piazza Duomo puntava “al recupero urbanistico – nelle sue funzioni pubbliche e residenziali- per valorizzarla anche come attrattore culturale, capace di posizionare Cerignola in un sistema turistico di dimensione regionale e nazionale” attraverso la realizzazione di un’opera il cui valore è stato compreso indicativamente tra i 600mila euro e 1.2 milioni di euro.  

Se per Largo Matera resta assolutamente impossibile la realizzazione in breve tempo di qualsiasi manufatto senza l’okay del privato che ne detiene la titolarità (e l’assenso è vincolato ad una delicata e correlata questione urbanistica), per Piazza Duomo non si conoscono i motivi dello stop, atteso che i fondi erano stati individuati grazie ad un’operazione sulle “riserve” di bilancio ora liberate ma precedentemente accantonate per pagare sentenze e debiti SIA.  

Nel frattempo, tutti i professionisti impegnati nel concorso di idee, e che sono arrivati tra i primi tre classificati secondo la Commissione di esperti, attendono ancora di essere liquidati e incassare il premio. La cittadinanza, invece, necessita di sapere cosa ne è stato di quel concorso, di quell’opera, di quell’intuizione che mira a valorizzare la Piazza più importante della città.  

mc