L’anonimo benefattore monta le telecamere a casa dei Piccolelli. Il messaggio dei coniugi ai cittadini
Montato ieri, dopo il sopralluogo della scorsa settimana, l’impianto di videosorveglianza che aiuterà i coniugi Piccolelli, vittime di bulli che nottetempo lanciano sassi all’indirizzo della loro abitazione, a sentirsi più sicuri e a rintracciare, nel caso, il branco che da un anno rende le loro giornate complicate e turbolente. Il tutto si è reso necessario grazie al lavoro di un privato cittadino che, di sua spontanea volontà e in maniera totalmente gratuita, ha deciso di donare telecamere ad Antonietta Antonacci e a suo marito Vincenzo Piccolelli.
Il caso era esploso quando i coniugi, stanchi degli attacchi e dei pericoli, si erano rivolti a Marchiodoc.it per lanciare un appello raccolto poi da decine di cittadini e anche dalla stampa nazionale, con le telecamere Mediaset – Mattino 5– intervenute sul posto. Ci aveva pensato anche una compagnia di vigilanza privata, la PF Security, a effettuare ronde per scovare i bulli.
Amministrazione Comunale non pervenuta. E infatti la signora Antonacci passa ai ringraziamenti: “Oltre a ringraziare tutti coloro che hanno preso a cuore la nostra disavventura, vorrei ringraziare pubblicamente anche chi si è adoperato a proprie spese per aiutarci: la PF Security per la vigilanza gratuita e l’anonimo che ha provveduto ad installare le telecamere di videosorveglianza. Un ringraziamento speciale a Marchiodoc, che ha dato visibilità alla vicenda. Grazie di cuore”.
Il coordinatore di Forza Italia, Carlo Dercole, che ha messo in contatto gli anziani con il donatore anonimo, ha così commentato: “I coniugi Piccolelli, i due nonnini presi di mira per lungo tempo da alcuni teppisti, adesso possono dormire serenamente. Grazie al grande cuore di alcuni professionisti che vogliono restare nell’anonimato, la loro abitazione è ora provvista di un sistema di videocamere. Il cuore dei cerignolani è immenso e si sostituisce all’incapacità di questa amministrazione. La peggior mai vista per la nostra città!”
Quella foto dell’installatore che monta l’impianto in bilico sul muretto del balcone senza protezione è una violazione alle comuni norme della sicurezza sul lavoro.
State attenti la sicurezza sul lavoro è importante.
Si.m.lav
Attenzione cà coc
Attenzione cà bruc
Ah
Vaffammokallichiddestramurt d kellà mbrattà
Ma per i nonni era un problema di sicurezza o di soldi? Visto che la situazione sembra risolta con la istallazione delle telecamere perché non lohanno fatto loro privatamente nella loro proprietà? Aspettavano qualcuno che gliele regalava?