Pedonalizzazione del Corso: 2 anni e mezzo per approvare il progetto. Nel frattempo è giungla
Due anni e mezzo per approvare un progetto che prevede la pedonalizzazione di Corso Aldo Moro, dalla villa comunale fino all’ex ospedale Tommaso Russo. È questo il tempo servito all’Amministrazione Comunale per verificare un progetto che viene da un’antica convenzione sottoscritta nel 2018 tra l’ente pubblico e una società di Fotovoltaico, che prevede la chiusura definitiva di una porzione del Corso principale e l’inibizione perenne al traffico veicolare come forma di compensazione ambientale.
Tempi biblici, incrementati dalla furente crisi di maggioranza che ha già mietuto la prima vittima e ora si appresta ad allargare i suoi orizzonti. Il progetto, essendo in capo a un privato, avrebbe dovuto soltanto essere “vidimato” dall’Amministrazione. Eppure sono trascorsi due anni e mezzo.
Ma non solo, perchè oggi Corso Aldo Moro, dopo il mercatino della Festa Patronale di settembre 2023, si presenta allo stato brado, con auto parcheggiate, il manto stradale sbriciolato dopo gli interventi di fibra ottica e senza panchine in cemento (alcune delle quali trasportate al Rione Fornaci per chiudere una strada pubblica, che poi è stata riaperta dopo le lamentele dei residenti).
Secondo le carte, Corso Aldo Moro sarà totalmente pavimentato e il marciapiede avrà un unico livello, eliminando la strada che ora è a disposizione delle autovetture. Inoltre saranno piantati alberi e nuove panchine, oltre che una nuova illuminazione pubblica e una pista ciclabile.
Chissà adesso quando inizieranno i lavori, visto che ci sarà ancora da modificare il progetto esecutivo e visto che per apporre un visto sono serviti due anni e mezzo, e tra l’altro l’approvazione presenta più di un problema da un punto di vista tecnico e potrebbe essere perfino illegittima per via del mancato rispetto della legge sulla parità di genere in giunta.
mc
Di promesse non mantenute, progetti, concorsi, bandi, idee improponibili, dichiarazioni di intenti non seguite da fatti concreti siamo stanchi, preferiamo il silenzio, ed il passare del tempo che rimane farà il resto.
ECHECCAZZ!!! brav se ma non strunz!!
sarebbe una buona cosa se venisse realizzato davvero. intanto vicino al vecchio comune i lavori sono lentissimi con grandi disaggi per la gente, per fortuna solo alla piazza sant antonio i lavori li hanno fatti in un solo giorno velocissimi mentre ripeto vicino vecchio comune i disaggi sono tanti si cammina per la strada ed è rischioso. purchè lavori pedonali si facciano presto anche se cade giunta e si rivota subito
Tempi biblici perché non è uno vicino a loro a prescindere dal progetto in se che renderebbe la nostra città più bella e renderebbe la nostra città più una cittadina a misura di pedoni
Sono tutte supposte che gli torneranno indietro a questi parassait
Ma se ora vanno con il motorino e moto sul marciapiede della villa figuriamoci! Prima bisogna educare!
Educare? e come intendi farlo spiegami..
Spezzare non educare, rompere le
ossa non educare, e poi vedi come filano dritti dritti come bravi soldatini.
Educare….ahahahahahahahaahahahhahahaahhaahahahaha
Hai ragione magari era fattibile!
E’ UNA BELLA COSA. MA……C’E’ UN MA: CHI CONTROLLERA’ AFFINCHE’ LA ZONA PEDONALE SIA SOLO DEI PEDONI. INCIVILI COME SIAMO C’E’ POCO DA STARE ALLEGRI. CI SARANNO COMUNQUE DELINQUENTUCOLI CHE IN BARBA ALLA ZONA PEDONALE CONTINUERANNO ATRANSITARE CON MORORINO EBIAKE E COSI VIA.
SCUSATE PER GLI ERRORI