sabato, Novembre 23, 2024
Cronaca

I coniugi Piccolelli: “Ora va meglio, speriamo di non pensarci mai più”


“Se non fosse stato per marchiodoc.it, non staremmo così tranquilli come adesso”, ci rivelano Antonietta Antonacci e Vincenzo Piccolelli, i due anziani coniugi protagonisti dei nostri articoli nel mese di aprile, i quali erano stati presi di mira a sassate da un branco di bulli.

“La paura c’è ancora; per ora (primo pomeriggio, ndr) abbiamo la finestra aperta, ma quando arriva la sera, chiudo ancora l’infisso. Per fortuna, le telecamere ci aiutano a stare tranquilli, però si sa, un giorno capiterà che faremo colazione, passeremo la giornata, arriverà la sera e ci accorgeremo di non averci pensato minimamente per tutto il tempo, ed è lì che passerà tutto”, spiega Antonietta, che ha riscontrato netti miglioramenti nella qualità della vita dopo “Il caso dei Coniugi Piccolelli”.

“Il preside Saggese, in visita con dei collaboratori scolastici, si è occupato persino della rimozione delle pietre accumulate nel tempo. Abbiamo avuto modo di parlare al telefono col benefattore anonimo che ci ha fornito le telecamere, abbiamo avuto la vicinanza dagli amici, dai parenti, dal resto del condominio. Non smetterò mai di ringraziarvi tutti”, aggiunge la signora Piccolelli.

Tutto è bene quel che finisce bene quindi per gli anziani coniugi che sono tornati a combattere -piuttosto che i bulli- i morsi della vecchiaia, lei a 76 anni e lui a 88. Non possiamo che augurargli una buona vita a ridosso di un accaduto che dovrebbe essere esempio: quando c’è il silenzio di un’istituzione, non tutto è perduto, perché l’ultimo baluardo è la comunità, che ha saputo accogliere il fabbisogno dell’anziana coppia, rendendo loro la vita migliore.

Giuseppe Bellapianta



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Cittadino
5 mesi fa

E quelle merde dei bulletti, riescono a guardarsi allo specchio e guardare nonni, genitori, zii che potrebbero essersi trovate al posto di quei poveri anziani terrorizzati??
Anche anonimamente dovrebbero inviare una lettere di scuse creando così negli anziani bullizzati anche un senso maggiore di tranquillità, ma forse chiedo troppo.

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