La Mafia cerignolana sul Corriere della Sera: “Ancora poco conosciuta”
Aldo Grasso, il più grande critico televisivo italiano, parla della trasmissione “Cose nostre”, che ha dedicato un’intera puntata alla mafia cerignolana.
Ripercorrendo le fasi salienti della trasmissione di Emilia Brandi, Grasso ha posto l’accento sui clan: “Dietro una facciata di rispettabilità, la criminalità cerignolana- ha scritto sulle colonne de Il Corriere della Sera- è di una spietatezza senza pari, fa affari con chiunque si presenti per imparare il «know how» del riciclaggio del denaro sporco, mostrando il contante per acquistare droga, armi. È un’organizzazione rimasta a lungo invisibile rispetto a quelle tradizionali, solo perché poco raccontata e conosciuta. Capace, però, come la mafia siciliana, la camorra e la ’ndrangheta di irradiarsi in tutto il Paese e di sgretolare la sicurezza pubblica anche in territori lontani dalla sua zona di origine”.
“A Emilia Brandi non manca certo il coraggio. Manca a Rai1 che trasmette il programma dopo mezzanotte”, ha concluso Aldo Grasso.
Come manca il coraggio di parlare della Cerignola bene, fatta di persone che lavorano, di personaggi storici, di imprenditori e professionisti conosciuti anche all’estero. Praticamente, grazie a questo speciale, da 48 ore siamo ufficialmente il letamaio d’Italia.
perché non è così? vivi di illusioni e la
parte buona come dici e’ una parte talmente piccola che nemmeno si vede.
Il DNA È MALATO!!!!!!
Più se ne parla,più si combatte la malavita.
AHH, quindi sputtanare, buttare merda su merda……equivale a combattere la malavita?
batman ve t’appugg’
Bisogna sputxanare la malavita, far emergere tutte le porcherie .Se tu dici:” ahh tanto le sappiamo ste cose” ,che risolvi? ;’ fai il loro gioco. .. se poi non vuoi capire il concetto sei proprio simile a loro
svegliati capra…..la malavita e’ fatta soprattutto di gente in giacca e cravatta. Quella che chiami tu malavita in realta’ e’ manovalanza. Se chi ci governa, veramente volesse fermare lo schifo che c’e’ in giro, basterebbe una settimana…. ma non e’ loro intenzione…..
Rai cerca di trasmettere in prima serata e non a mezzanotte storie come questa e tutte le altre di mafia, politica, stragi ecc…. se davvero vuoi fare servizio pubblico.
L’informazione a macchia di leopardo distorce le verità.
È noto da tempo che l’italia intera è permeata di criminalità, mafia ,corruzione ecc…e gli arresti eccellenti e non sono quotidiani.