I malati e i morti dell’ospedale Tatarella nella monnezza
Adesso i malati del Tatarella avranno un altro cattivo pensiero con cui affrontare la degenza: i rifiuti proprio a ridosso delle cucine dell’ospedale.
Il tracollo di SIA, che deriva principalmente dalla mancata costruzione del VI lotto di discarica per scelta politica del presidente Metta (s’è opposto sin dai primi giorni del suo mandato), crea disagi e scene di (ormai) ordinario degrado: circa una ventina i roghi di rifiuti registrati fino ad oggi, città sporca e cattivo odore sparso in tutta la città .
Ma i cumuli nell’ospedale sono una delle scene più tragiche prodotta dall’incapacità politica che ha affossato Sia scaraventando la città nel caos e nella vera e propria anarchia. Si resta in attesa che Ase (Manfredonia) e Amiu (Foggia) diano un supporto ai dipendenti SIA per ripulire la città .
Mentre per i 300 lavoratori ci sarà da sperare che la nuova ditta mantenga le stesse condizioni acquisite sino ad oggi dalle maestranze ed evitare che si proceda con rimaneggiamenti.
E oggi è mercato settimanale: gli ambulanti sono stati invitati e pulire gli stalli a fine attività , ma nel quartiere Fornaci – come del resto in tutta la città – la situazione è già ben oltre i limiti consentiti.
-> Asipu assorbirà i lavoratori SIA: raccolta ripartirà “”a breve””