Rendine: “”In Asia per vacanza, impossibile tornare in 3 giorni””
L’assenza di Rendine è pesata nel consiglio comunale odierno. Un viaggio in ASIA non ha permesso al consigliere di essere presente all’adunanza che, con la sua presenza, avrebbe potuto mandare a casa l’amministrazione Metta. Il consigliere precisa: “”Non ho colpe, sento di avere la coscienza totalmente pulita, ma ne sento ugualmente il peso””.
“”Da tre anni mi onoro di essere Consigliere Comunale della mia città e svolgo questo ruolo con la massima dedizione. Da tre anni trascorro giorni (e notti) a preparare consigli e commissioni, a studiare gli atti, a elaborare interrogazioni, interpellanze o mozioni, a redigere esposti e denunce o a difendermi da quelle ricevute””, precisa il consigliere. “”Come sapete, non sono mai mancato durante un’assise, ho presenziato ad ogni singola seduta del consiglio comunale e delle commissioni. Oggi, purtroppo, per la prima volta, non ci sono riuscito. Per fare chiarezza con tanti di voi che mi stimano e che io stimo, non ho nulla da nascondere: sono in Asia per un viaggio organizzato con uno dei miei amici più cari molti mesi fa. Questa situazione non la potevo prevedere: negli ultimi giorni ho studiato le possibili soluzioni per tornare, pronto a sacrificare soldi e tempo che nessuno mi avrebbe ridato””, prosegue.
“”Tuttavia, spostarsi dall’entroterra della Cambogia (a centinaia di km da un qualsivoglia aeroporto internazionale) a Cerignola in soli tre giorni, in alta stagione e senza aver organizzato preventivamente gli spostamenti è risultata impresa impossibile, pur volendolo fortemente. Non ho colpe, sento di avere la coscienza totalmente pulita, ma ne sento ugualmente il peso””, conclude Rendine.