Scomparsa Fiscarelli, cerignolani preoccupati e bocche cucite | VIDEO
La scomparsa di Gennaro Fiscarelli ha suscitato un importante clima di preoccupazione nella comunità di Cerignola.
Chi conosce Gennaro chiede se ci siano nuove notizie a riguardo e si domanda come sia possibile che un ragazzo come lui possa scomparire così, nel nulla da un giorno all’altro.
Un “Clima” già visto e la comunità di anziani lo ricorda benissimo. L’apprensione c’è e si avverte: “Non ne so niente, non voglio saperne”, “A Cerignola è già successo che sparisse una persona”, “Abbiamo famiglia, figli. Non vogliamo rilasciare interviste”.
In pratica: nessuno, o solo qualcuno, vuole parlare. Alcuni tra questi hanno addirittura rispolverano i vecchi casi di scomparse come il caso Rubino, disperso nell’1989 e dichiarato morto presunto nel 1996; il caso Ciannamea, ritrovato 13 giorni dopo la sua scomparsa, il 7 novembre 1999.
Ciò riporta la popolazione, soprattutto la più anziana, indietro negli “anni di piombo” cerignolani, a cavallo tra il 1980 e il 1990.
Come se questa scomparsa avesse riacceso quella scintilla di preservazione ed omertà che è serpeggiata nel travagliato passato della città.
Giuseppe Bellapianta
infatti il caso Ciannamea ricorda molto questo caso, solo che all’epoca ci fu più risonanza mediatica non solo locale ma anche nazionale. Una cosa è certa, qualcosa di strano è accaduto e tutto questo silenzio della cittadinanza, delle istituzioni e dei media fanno pensare che la cosa abbia risvolti simili al passato. Mi auguro che il ragazzo venga ritrovato ma bisogna indagare!!!!
ma dalla perizia sul cellulare, ritrovato spento, non è emerso nulla?
Due cose: staranno sicuramente scandagliando il cellulare del ragazzo per monitorare gli ultimi messaggi e le ultime chiamate. Poichi sà potrebbe anche solo mandare una lettera anonima e dire dove potrebbero aver messo quel povero ragazzo. Almeno questo, sennò si lascia la famiglia in uno strazio eterno ancora più doloroso.