VIDEO | I furti nei negozi, le lacrime dei commercianti, l’abbandono del Comune
È l’alba del 17 agosto, già da qualche mese, precisamente da aprile, i commercianti di Corso Aldo Moro sono sotto attacco perché di notte ignoti fanno irruzione nelle loro attività e prelevano i registratori di cassa, vestiti o attrezzature, creano danni agli immobili per guadagnarsi l’ingresso e l’uscita. Una vera e propria piaga che si protrae nel tempo.
Il ladro, come si vede nel video che in esclusiva Marchiodoc.it pubblica sui suoi canali e in fondo a questo articolo, impiega pochi minuti per entrare nel negozio, prendere la cassa dove generalmente si trovano i “resti” e scappa via “tampinato” dall’allarme. Diverse migliaia di euro di danni, pochi soldi rubati. Eppure sembra essere ormai una vera e propria “tassa” sulla criminalità.
In quei giorni il presidente dell’Associazione Commercianti, Cesare Azzollino, scrive al sindaco Francesco Bonito e all’assessore Teresa Cicolella per trovare soluzioni comuni. La risposta, ancora oggi, non arriva. Semplicemente il Comune decide deliberatamente di non rispondere ai commercianti, di non fissare alcun incontro, di non recepirne le istanze. Semplicemente, abbandona i commercianti al loro destino senza prendere qualche decisione.
Pressare la Prefettura? Un tavolo provinciale per l’ordine e la sicurezza con la Questura per chiedere servizi aggiuntivi di controllo? Estendere l’orario di servizio dei vigili almeno fino alla mezzanotte per poi lasciare l’incombenza a polizia e carabinieri? Niente di tutto ciò. I commercianti vengono snobbati, come riferisce Azzollino.
Tanto che due giorni fa è toccato al negozio Glamour, sempre su Corso Aldo Moro, l’ennesimo ad essere visitato dai malviventi. Le lacrime dei commercianti sono la cartina di tornasole del clima che si respira in zona.